Protagonista fra i pali dell'annata che al momento vede il Frosinone capolista in Serie B, FcInterNews.it ha contattato in esclusiva Francesco Bardi, portiere classe 1992 di proprietà dell'Inter e attualmente in forza ai ciociari, nonché colonna portante della squadra di Pasquale Marino. 

Francesco, partiamo da Frosinone. Come ti trovi?
"Benissimo, c'è un bell'ambiente e stiamo facendo delle grandi cose in campionato. Non vogliamo fermarci, sappiamo quanto sia dura la Serie B; per questo già dalla prossima partita daremo il 100% per portare più punti possibili a casa".

Tornando indietro nel tempo: quando hai iniziato, ad esempio dopo il Viareggio 2011, quando sei stato nominato miglior portiere del Torneo, dove ti aspettavi di arrivare a questo punto della tua carriera?
"E' una domanda difficile: sono contento del mio percorso. Essendo un portiere è normale che ci siano momenti buoni e meno buoni. L'importante è sapersi riprendere da quelli meno buoni, credere in se stessi, andare avanti e prendersi le proprie soddisfazioni".

Sei ancora in contatto con qualche ex compagno dell'Inter?
"Sì, ho tanti amici nel calcio, specialmente legati a quell'esperienza (Torneo di Viareggio 2011, ndr.). Sento spesso Crisetig, Biraghi, Dell'Agnello. I nomi che mi vengono in mente sono questi, ma ho tanti amici".

E con qualche dirigente o componente dello staff dell'Inter? Ricevi feedback per quello che di buono stai facendo a Frosinone? 
"Ho contatti continui con la società. Ci aggiorniamo e mi fa piacere. Ultimamente ho sentito Pea, che di quella squadra era l'allenatore".

Se l'Inter ti chiedesse di tornare a Milano, anche se nel ruolo di vice di Handanovic, cosa risponderesti?
"E' una domanda che non mi sono mai posto. Penso sempre al presente per cercare di migliorarmi. La cosa più importante è migliorare allenamento dopo allenamento, partita dopo partita, e ripagare la fiducia di società e tifosi. Spero di ricambiare la fiducia che loro hanno riposto in me".

Dal punto di vista contrattuale, ti è stata fatta qualche promessa da Milano? Ci sono novità?
"Ho prolungato il mio rapporto con l'Inter all'inizio di quest'anno. Sono venuto qui in prestito con tante prospettive, tra cui quella di diventare del Frosinone a titolo definitivo. Questo mi fa piacere, perché vuol dire che entrambe le società hanno fiducia in me. Non so cosa accadrà in futuro, l'importante è ripagare la fiducia di chi sta dimostrando di credere in me".

Sezione: Esclusive / Data: Mar 21 febbraio 2017 alle 22:12
Autore: Fabrizio Longo / Twitter: @fabriziolongo11
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