L’amara sconfitta contro la Roma maturata domenica sera ha lasciato in eredità ai nerazzurri alcune note positive. Tra queste, secondo Rocco Dozzini, l’avvocato che ha portato il difensore colombiano all’Inter, la prova di Jeison Murillo, che aveva di fronte il centravanti più in forma della serie A, Edin Dzeko. Queste le sue dichiarazioni, in esclusiva per FcInterNews.it.

Avvocato, da dove partiamo?
“La partita contro la Roma ha visto l’Inter in grande difficoltà nella prima mezz’ora. La Roma è fortissima ed ha il grande vantaggio di avere un gruppo collaudato che lavora insieme da più tempo. Da questa sconfitta, però, emergono almeno due note positive per i nerazzurri”.

Quali?
“La prima è che l’Inter, pur non giocando bene, ha costruito sei/sette palle gol contro la seconda difesa del campionato; la seconda è la buona prova dei tre difensori, Murillo, Medel e D’Ambrosio, che hanno ridotto al minimo il contributo di Salah e Dzeko alla fase offensiva giallorossa”.

Murillo, in particolare, come l’ha visto?
“Ha giocato una grande partita ed è un’opinione condivisa anche dalla società e da mister Pioli. Ha vinto quasi tutti i duelli individuali contro giocatori fortissimi ed è stato positivo anche nella distribuzione della palla”.

Lo vede migliorato nell’ultimo periodo?
“Ha molto beneficiato dell’arrivo di Pioli e del lavoro tattico che è stato introdotto dal nuovo tecnico. È questo uno dei motivi per cui il suo rendimento è salito di livello da molte partite e mi pare di poter dire che oggi sia tornato ai livelli dei suoi primi mesi all’Inter”.

Quale potrà essere il suo futuro?
“Murillo a Milano si trova benissimo. In Colombia, poi, l’Inter è molto amata, ed arrivare in questo club è la grande ambizione di tutti i giocatori colombiani: vedo improbabile una sua partenza a fine stagione”.

Sezione: Esclusive / Data: Mer 01 marzo 2017 alle 11:37
Autore: Giuseppe Granieri
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