L’Inter si muove su più fronti. Senza fretta, come ha spiegato anche ieri il ds Ausilio. Gli obiettivi restano almeno tre, forse quattro: servono un terzino sinistro (Dalbert?), un centrocampista offensivo e un esterno d’attacco nel caso in cui Perisic dovesse approdare alla corte di Mourinho. Senza dimenticare un altro difensore centrale dopo Skriniar, legato (ma forse no) alle possibili uscite di Ranocchia e Murillo.

CIAO IVAN - Tornando a Perisic, la situazione è chiara: il croato ha intenzione di andare a giocare in Premier League e la corte del Manchester United è parecchio allettante. Ma l’ex Wolfsburg non è tipo da forzare troppo la mano e tutto dipenderà dall’offerta dei Red Devils. Dal momento in cui questa venisse alzata fino ad accontentare le richieste dell’Inter (almeno 50 milioni di euro, centesimo più centesimo meno), allora il numero 44 nerazzurro potrà volare Oltremanica.

TUTTO SU DI MARIA - E qui si aprirebbe il capitolo della sostituzione. E’ chiaro che Perisic – considerato a ragione da Suning un top-player – verrebbe sostituito da un parigrado. Come ammesso dallo stesso Ausilio ieri sera, l'Inter ha già ben chiari tanto i ruoli dove intervenire quanto i nomi. Nel caso specifico, il profilo prescelto è quello di Angel Di Maria. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, l'argentino è il primo nome della lista, colui in grado di non far rimpiangere la partenza di Perisic. Considerando lo status, l'alto ingaggio percepito (che però verrebbe spalmato in più anni) e il ruolo, è evidente come El Fideo sia alternativo al croato: fuori uno, dentro l'altro. Di Maria ha da tempo detto 'sì' all'eventuale passaggio in nerazzurro, complice il lavoro oscuro di Zanetti che ha sempre un grande ascendente verso i connazionali. E lo stesso Paris Saint-Germain, intento nell'ennesimo mercato faraonico (previste follie per Mbappé e non solo), ha mostrato apertura a un'eventuale cessione.

Insomma, il quadro è chiaro: con Perisic allo United, l'Inter farà di tutto per portare a Milano Angel Di Maria.

Sezione: Esclusive / Data: Gio 13 luglio 2017 alle 08:15
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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