Il destino di Davinson Sanchez con tutta probabilità sarà a Londra. Il roccioso centrale, che ha già annunciato alle alte sfere dell’Ajax la volontà di trasferirsi in Inghilterra, firmerà per il Tottenham e giocherà in Premier League le prossime cinque stagioni. Nonostante infatti la società olandese abbia provato a forzare la mano, chiedendo 46 milioni di euro al team britannico, alla fine l’affare dovrebbe chiudersi con quei 40 milioni circa che i dirigenti dei Lancieri avevano di fatto richiesto pubblicamente commentando un presunto interessamento dell’Inter per il promettente stopper.

È vero che Sanchez è sempre stato sul taccuino dei nerazzurri, ma è altrettanto vero che non è mai stata imbastita alcuna trattativa concreta con il giocatore o con il suo entourage. Un peccato perché Davinson all’Inter sarebbe venuto. E di corsa. E nonostante non ci sia stato mai nulla di ufficiale con la società meneghina ha auspicato fino all’ultimo (o per meglio dire fino alle sirene inglesi) in una chiamata dalla Beneamata. Con un retroscena curioso che merita di essere raccontato.

Secondo quanto raccolto in esclusiva da FcInterNews.it persone molto vicine al giocatore, prima che Sanchez ricevesse la proposta del Tottenham, si sono informate sulla vicenda Murillo-Valencia, speranzose che con l’eventuale cessione del difensore colombiano i dirigenti del Biscione decidessero di puntare forte proprio sul connazionale Sanchez. Così non è stato. Davinson si avvicina sempre di più alla Premier League. Dove in ogni caso, è giusto ribadirlo, andrà felice. Come già comunicato all’Ajax. E come avrebbe fatto (chi lo sa, forse con maggiore felicità) se avesse potuto trasferirsi a Milano con la casacca nerazzurra.

Sezione: Esclusive / Data: Mar 15 agosto 2017 alle 19:24
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
vedi letture
Print