Confronto culinario - legato anche all'Expo di Milano - tra Inter e Milan, quello offerto dalla Gazzetta dello Sport in vista del derby di Milano di domani sera. In casa Inter domina il padiglione argentino, quello dell’asado, con Mauro Icardi e Rodrigo Palacio su tutti. Il predominio albiceleste non è più così netto come qualche anno fa, ma c’è ancora. Il Milan risponde con i formaggi olandesi. Non siamo ai livelli di Gullit-Van Basten-Rijkaard, ma gli oranje ora sono rappresentati da Nigel De Jong e Marco Van Ginkel. 

L’Inter risponde con la feijoada, la tipica fagiolata brasiliana. “Non sono più i tempi di Ronaldo, oggi la brasilianità è rappresentata da Jonathan, Dodò, Felipe, Juan Jesus e Hernanes: una discreta fagiolata, ma senza offesa per nessuno i cinque tutti assieme non fanno il Fenomeno. Nel derby giocheranno Juan Jesus ed Hernanes: né l’uno né l’altro hanno finora lasciato grandi segni. All’Inter non ci sono più i brasiliani di una volta?”, scrive la rosea. Chiude il Milan con il jamon serrano spagnolo. I rossoneri spesso nella storia hanno toppato gli acquisti iberici (José Mari, Javi Moreno, Didac Vilà, Adrià Carmona Perez, Bojan Krkic e Fernando Torres), ma ultimamente hanno indovinato almeno il portiere Diego Lopez, oltre all’incoraggiante Suso.

In casa Inter è forte nell’ultimo periodo la componente slava, con il gulasch piatto tipico: Handanovic, Krhin (sloveni), Vidic, Kuzmanovic (serbi), Brozovic e Kovacic (croati). Il Milan risponde con la Francia, rappresentata dal foie gras e da Menez-Mexes. Per quanto riguarda gli spaghetti, dovrebbero essere almeno 6 gli italiani in campo domani: D’Ambrosio e Ranocchia nell’Inter, Abate, Antonelli, Poli e Bonaventura nel Milan. Siamo lontani anni luce dai derby di Mazzola e Rivera, di Corso e Prati, di Bergomi e Franco Baresi. Si chiude con un padiglioncino rappresentante la Costa d’Avorio. Piatto forte il kedjenou, a base di pollo e verdure: nell’Inter potrebbe infatti debuttare il 18enne ivoriano Assane Gnoukouri.

Sezione: Focus / Data: Sab 18 aprile 2015 alle 08:28 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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