Luciano Spalletti, dopo il pareggio con la Juventus, ha parlato così ai microfoni di Sky: "Sapevo che la squadra è vera, ci credono fino in fondo, altre volte invece no, come nel secondo tempo di oggi. E' un punto importantissimo, molto bene nel primo tempo: abbiamo fatto girare la palla con qualità ma quando si arriva a dover fare le cose con più rabbia e sintesi non abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre potenzialità. Il secondo tempo? Non siamo riusciti a far giocate pulite, loro hanno pressato bene e noi abbiamo sbagliato qualche palla, siamo stati spesso timidi nei passaggi. Erano spesso palloni sbiascicati, poi loro pressano con forza e tutto diventa difficile. Dobbiamo fare in fretta a renderci conto di tutte quelle che sono le nostre possibilità. Potevamo dare una spallata forte, non avevamo niente da perdere. Qui siamo arrivati noi, nessuno ci ha regalato niente. In alcuni momenti siamo andati con il braccino".

"Brozovic lo abbiamo trovato poco, non sempre abbiamo trovato il giusto spazio sulla trequarti. Nel secondo tempo abbiamo concesso qualche fallo che può diventare pericoloso perchè loro sanno essere pericolosi, per questo poi ho messo Gagliardini".

"Ci aspettavamo qualcosa in più dai giocatori offensivi come Perisic e Candreva. E' chiaro che ci avevano abituato a qualcosa di diverso, stasera nel primo tempo e nel secondo hanno fatto comunque dei rientri difensivi importanti. Quando si riprende palla però bisogna portare il pallone su per far rifiatare la squadra. Ci è mancato qualcosa ma è un punto importante, possiamo renderci conto che siamo venuti a Torino a giocarcela alla pari perché abbiamo qualità importanti che vanno esibite sempre per lottare per l'alta classifica. Uscirei volentieri a cena con Chiellini e Allegri, però pagano loro".


 

Sezione: Focus / Data: Sab 09 dicembre 2017 alle 23:27
Autore: Matteo Serra / Twitter: @MattSerra5
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