Dopo la vittoria sul campo del Chievo, fondamentale per non perdere il treno Champions, Luciano Spalletti ha commentato così la prestazione della sua Inter: "Siamo stati titubanti in alcune situazioni. Quando poi abbiamo potuto gestire il pallone, abbiamo fatto bene la partita. Nella ripresa abbiamo fatto meglio e abbiamo avuto anche le possibilità per chiuderla. Nel finale, invece, non siamo stati addosso a loro, buttando lontano il pallone: potevamo evitarci questi sette minuti finali, ma la nostra è una vittoria molto importante. Icardi teleguidato? Io non teleguido nulla, è lui che, ogni volta che analizza i suoi comportamenti, deve trovare le cose in cui migliorare. Come ha detto lui stesso nell'intervista, contano i punti e non i suoi gol. Nel finale, quando eravamo messi con un 5-4-1 è lui l'anello di congiunzione perché la squadra non si abbassi. Lì dovrebbe farsi trovare dieci metri avanti alla difesa, non 35. Brozovic oggi è stato molto continuo, ha fatto tantissimi metri con lucidità e qualità, aiutato dai rientri di Perisic. Sottolinerei poi i meriti di Rafinha, che ha fatto una grande gara facendoci salire mentre portava a spasso 2-3 avversari. A centrocampo, forse Vecino completerebbe meglio Brozovic di Borja, che fa la stessa cosa del croato e manca un po' di fisicità. Borja, però, oggi ha fatto bene. Vecino ha ancora un po' di infiammazione: negli ultimi due allenamenti si era messo a disposizione, ma con questa temperatura e questi avversari è dura far meglio di così per lui. Abbiamo dei momenti dove diventiamo approssimativi, tipo le indecisioni che ci fanno perdere palla al limite della nostra area. Succede che tu vada in difficoltà quando ci sono grand attacchi e grandi duelli fisici: dobbiamo sforzarci di essere altro da un punto di vista caratteriale e non ci viene naturale. Se si parla di qualità, si parla anche di questo. Negli ultimi 5', lasciavamo troppo spazio e non andavamo mai ad attaccarli forte per non farli giocare puliti. Abbiamo messo a rischio in questo modo una partita difficile. Poi, visto che sento parlare del primo gol, dove non c'era stato il fischio di Valeri, dobbiamo anche dire che sul loro gol c'era un fallo netto su Vecino. La vittoria, oggi, è meritata".

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Sezione: Focus / Data: Dom 22 aprile 2018 alle 17:55
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
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