Mattia Destro sogno inconfessabile di mercato dell'Inter. Questa la convinzione di Tuttosport che, a sorpresa, svela l'interessamento importante da parte del club che lo ha cresciuto nella Primavera prima di inserirlo nella trattativa col Genoa per Ranocchia, al momento una necessità (Samuel ko e attacco poderoso con Milito, Eto’o, Pandev e Pazzini). "Destro è considerato, per le sue caratteristiche - e per l’età, ovviamente - come il profilo ideale per l’Inter che verrà, perfetto da combinare sia con Palacio che con Icardi. Già, Icardi: Destro non è visto in casa nerazzurra come l’alternativa a Maurito, ma come la sua spalla del futuro, ma la realtà potrebbe essere differente, ovvero che per arrivare eventualmente a Destro l’unica strada possibile sia quella del sacrificio di Icardi, visto che i 25 milioni che richiede la Roma sono improponibili per i nerazzurri se non dovesse arrivare almeno una cessione importante", viene spiegato dal quotidiano torinese. Tutto dipenderà anche da una eventuale cessione importante, ma non solo. "Lo stesso ragionamento che fa l’Inter per Icardi, vale anche per la Roma. Non è un mistero che i giallorossi, per venire incontro alle richieste giustamente ambiziose di Garcia, stiano cercando un centravanti di grande caratura per la prossima stagione dove la Roma dovrà giocarsela anche in Champions. Considerando che Totti rimarrà il faro della squadra, è evidente che Destro potrebbe passare dallo status di incedibile a quello di uomo-mercato per finanziare le operazioni estive. L’attaccante si trova bene a Roma e non intende cambiare aria, ma la costruzione della squadra potrebbe stravolgere gli scenari ed è quello che attenderà di valutare anche l’Inter perché se Icardi non dovesse muoversi, e dal mercato dovessero arrivare offerte interessanti per Handanovic e Guarin (sulla carta, considerando le valutazioni che fa il club nerazzurro, 30-35 milioni), allora tutto potrebbe clamorosamente aprirsi".

 

 

 

 


 

Sezione: Focus / Data: Gio 24 aprile 2014 alle 09:24 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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