TS - O vince o cade: Erick Thohir al rischiatutto

A che gioco sta giocando Erick Thohir? Se lo sono chiesti in molti dopo questo primo periodo dell'indoneisiano alla guida dell'Inter. Tuttosport non ha dubbi: il presidente asiatico è a un bivio. O vince o cade. E con lui il club. Una sorta di rischiatutto. "Thohir ha deciso di fare all-in, di investire sul mercato più soldi di quanti preventivati nei mesi scorsi, alfine di costruire una squadra che possa lottare fin da subito per uno dei tre posti validi per la Champions 16-17 - si legge sul quotidiano torinese -. Con quella appena iniziata, saranno quattro le stagioni dell'Inter fuori dalla competizione per club più importante. Un'eternità temporale, un abisso economico. Per questo motivo, a differenza di altre società che cercano di raggiungere la Champions per poi ulteriormente rinforzarsi grazie ai premi concessi dalla Uefa, l'Inter ha fatto un ragionamento inverso: mi rinforzo per arrivare più facilmente alla Champions sapendo poi di poter rientrare delle spese con i proventi in arrivo, ovvero - euro più, euro meno - 40 milioni per la sola partecipazione ai gironi eliminatori". In tal senso, in caso di mancati risultati in campo, secondo Tuttosport c'è il forte rischio - se non obbligo - di cedere il pezzo pregiato per eccellenza, ovvero Mauro Icardi. O, addirittura, Geoffrey Kondogbia. "Il tempo dirà se i tanti acquisti (10 più il giovane Manaj) avranno ridotto il gap con Juventus e Roma, ma l'impressione è che sulla carta l'Inter possa già essere davanti alle altre rivali, dal Milan incompleto di Mihajlovic alla Lazio smarrita di Pioli, passando per la Fiorentina".