Insieme al tecnico Walter Mazzarri, a parlare nella consueta conferenza della vigilia del match di Europa League contro il Saint-Etienne, si presenta anche il difensore Nemanja Vidic. Ecco le parole del serbo: 

Ti condiziona ancora il fatto di giocare in una difesa a tre, fatto nuovo per te?
"Già prima che venissi all'Inter mi è stato chiesta una cosa del genere; è chiaro che cerco sempre di allenarmi e adattarmi, poi non sta a me giudicare se è condizionante o meno, ci sono altre persone che giudicano questo aspetto. Io voglio solo allenarmi e migliorare giorno dopo giorno". 

Sulle valutazioni delle proprie prestazioni:
"C'è sempre gente che analizza le partite e dice che ho fatto bene o male, io lo accetto. Credo che in questo momento posso dire che sto facendo del mio meglio. Alla fine questo campionato non è uno sprint ma una maratona, quindi c'è tanta strada da fare e tutto può accadere".

Il 2-2 col Napoli ha spinto l'Inter a compattarsi intorno a Mazzarri, si è scritto. Come avete vissuto questo pareggio?
"Siamo andati sotto due volte e abbiamo pareggiato, e penso fosse giusto accogliere con felicità questo risultato. Ma nel primo tempo abbiamo dominato la gara, creando molte occasioni. Ci sono molti aspettivi positivi per questo da trarre, ed è vero che lo spirito di gruppo è alto. Poi il mister dice giustamente che possiamo ancora migliorare sotto alcuni aspetti, ma ci sono molte cose positive".

A che punto è l'ambientamento in Italia? Quando vedremo il miglior Vidic?
"Come ho detto, mi sento molto bene qui, anche fisicamente, e questa è la cosa più importante. Mi sto allenando al meglio. Il meglio di me? Vedremo, credo che quando l'Inter migliorerà, allora potrò migliorare anche io. Spero di fare parte di questo processo". 

 

Sezione: Copertina / Data: Mer 22 ottobre 2014 alle 13:40 / Fonte: Dall'inviato Luca Pessina
Autore: Christian Liotta
vedi letture
Print