Intervenendo in diretta nel corso de L'Originale' su Sky Sport, Nicola Berti, ex centrocampista dell'Inter, ha spaziato tra diversi temi. Partendo dalla tragica morte di Davide Astori: "Sono stato a Firenze per anni, non si può aggiungere altro. Un dramma".  

Commento anche sul Tottenham, impegnato domani sera contro la Juventus per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League: "Diventa pericoloso per la Juventus perché è un club super in forma. Gioca a Wembley, davanti ad 80 mila persone". Poi ricorda il passato negli Spurs: "Mi fanno ancora i cori, io facevo il Pirlo della situazione: era talmente facile all'epoca... nel '97/98. Non ero tanto tecnico, ma davo le basi. Son tornato più di una volta a vedere le partite". 

Poi prosegue: "C'è un po' di delusione per non essere in finale Hall of Fame dei centrocampisti dell'Inter, ma i primi tre sono campioni straordinari, quindi va bene così. De Vrij giusto per l'Inter? Dipende da quello che faremo. È un grande giocatore, sarebbe un ottimo acquisto per l’Inter e formerebbe una coppia fantastica con Skriniar, che è un fenomeno e ti tiene la difesa. Minotti e Ibrahimovic, che geni del calcio per i gol che facevano (ride, ndr). Quante ne combinavo di notte? Non ne combinavo io! Ogni tanto Moratti mi chiamava di notte, ma io non rispondevo (ride,ndr). Se è vero che Orrico mi aveva messo fuori rosa perché ero sovrappeso? Ma quando mai... al massimo ero sottopeso!". Poi una gag: "Quanto pesavo? 82 kg! E ora? (ci pensa)... 82 kg! (risate in studio, ndr). Sono a Piacenza da 11 anni, c'è anche un Inter Club a mio nome qui": Poi racconta: "Moratti mi disse: hai bisogno di un po' di vacanza? Era il presidente ideale per me". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 06 marzo 2018 alle 23:35
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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