Borini a gennaio? Chiuso a Liverpool, no al QPR indizio. C'è una strategia

Fabio Borini e l'Inter, un matrimonio rimandato soltanto di pochi mesi? Sono in molti a pensarla così, specie dopo il rifiuto dell'attaccante ex Chelsea, Roma, Sunderland e Swansea al passaggio al QPR quando ormai tutto era stato fatto. Problemi d'ingaggio, si dice, ma dietro potrebbe esserci un accordo per gennaio con il club di Erick Thohir.

Questo quanto asserisce oggi l'edizione di Tuttosport: "Un no che costerà probabilmente molta panchina e tribuna a Borini, considerato che Brendan Rodgers, dopo l'arrivo di Balotelli, ha dovuto addirittura lasciar fuori Philippe Coutinho che, una stagione fa, era stato assoluto protagonista della cavalcata in Premier dei Reds. Un rifiuto che potrebbe spalancargli il ritorno in Italia a gennaio quando Inter e Liverpool potrebbero trovare, con la benedizione del giocatore, un accordo per un prestito con tanto di diritto di riscatto (il contratto fino al 2017 con il club di Anfield agevola questa soluzione). L'Inter, a dire il vero, aveva già provato ad anticipare i tempi qualche settimana fa, fermandosi però di fronte a una richiesta di 15 milioni senza che fosse considerata dai Reds l'ipotesi prestito. Borini ha tutto per fare al caso di Thohir: è giovane, il suo cartellino non costa cifre stratosferiche e, tatticamente, può giocare come prima e seconda punta. Considerato che da anni il mercato di gennaio è utilizzato dal club per iniziare a puntellare la squadra in vista dell'estate (vedi Hernanes), in molti scommettono sul suo approdo in nerazzurro: sei mesi di prestito con riscatto da inserire - rigorosamente - nel bilancio 2015-16". Sarà davvero così?