Un muro argentino per la difesa dell’Inter. Di nuovo. German Pezzella, l’ultimo dei nomi accostati ai nerazzurri, è stato spesso paragonato a Walter Samuel per il suo stile di gioco. Roccioso e tignoso. Forte sulle palle alte. Fa valere il suo fisico sia nell’area della proprio squadra, sia quando sale per cercare il gol nelle palle inattive. Insomma è un bel mastino. Uno di quei centrali che nessun attaccante vorrebbe incontrare.

Secondo quanto appurato in esclusiva da FcInterNews.it, con controlli incrociati tra il Sud America e il Bel Paese, è effettivamente vero che il centrale di Bahia Blanca piaccia alla Beneamata. Javier Zanetti conosce benissimo il calciatore, Walter Sabatini lo aveva fatto seguire per la Roma e gli addetti ai lavori ne parlano un gran bene. Non a caso Roberto Mancini ha pensato a lui per il suo Zenit prima di ingaggiare il connazionale Emanuel Mammana. L’Amburgo ha inoltrato un’offerta ufficiale al Betis Siviglia di 8 milioni di euro per portarlo in Germania, ma questa è stata prontamente rispedita al mittente perché ritenuta troppo bassa. Mentre in Spagna sono sicuri che Monchi, nel caso in cui Kostas Manolas facesse le valigie dalla Capitale, punterebbe su di lui. 

Ma attenzione: ad oggi non c’è nulla di davvero concreto tra Pezzella e l’Inter. Per vari motivi. Innanzitutto i nerazzurri dovranno sfoltire la rosa e capire quali difensori rimarranno o meno a Milano. Jeison Murillo è sempre più vicino al Valencia, ma Sabatini di certo non svenderà il colombiano, mentre Ranocchia, nonostante la corte del Genoa, vorrebbe tornare in Premier. E poi i dirigenti del Biscione valutano sempre plurimi profili. Per scegliere quello ritenuto più adatto alle esigenze di Spalletti e alla squadra meneghina. Per questo sono sempre da tenere d’occhio e da non dimenticare i nomi dei vari Davinson Sanchez dell'Ajax, Kimpembe del Psg o Mau Lemos del Las Palmas.

Pezzella, che ha il passaporto comunitario, fino a pochi mesi fa aveva una clausola rescissoria di 12 milioni di euro. Lo scorso maggio ha rinnovato il contratto con gli andalusi fino al 2021 e ora per portarlo via senza discussioni dal Betis servono 17 milioni. Si tratta del prezzo pregiato del team biancoverde ed è impossibile pensare che gli spagnoli lo lascino partire a cuor leggero o a prezzo di saldo. L’ex River, che chiaramente vedrebbe di buon occhio il trasferimento in una squadra più blasonata, attende e intanto si prepara alla nuova stagione. Per essere un muro. In Spagna, Italia e o in un’altra destinazione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 08 agosto 2017 alle 19:45
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
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