Conquistato lo scudetto, l'Inter si proietta già alla prossima stagione e, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, "sulla carta" la rosa di Simone Inzaghi per la prossima stagione "è già fatta. O quasi". La dirigenza, come ben noto, si è già portati avanti con il lavoro e, già ingaggiati Piotr Zielinski e Mehdi Taremi, entrambi in arrivo a parametro zero, i colpi in entrata non sono finiti. L'obiettivo principale di Viale della Liberazione "è tenersi tutti i big perché c'è la convinzione che questo gruppo abbia la possibilità di aprire un ciclo vincente". Non a caso i dirigenti hanno già portato avanti il discorso rinnovi e dopo aver blindato i contratti di Dimarco, Mkhitaryan e Darmian, (dopo quelli di Bastoni e Calhanoglu, avvenuti in precedenza), "i prossimi saranno Lautaro, Barella e... Inzaghi".

Tutti e tre i sopraccitati, tre protagonisti di questo Tricolore, "hanno già manifestato la volontà di restare, ma bisogna trovare l'accordo (economico con i primi due; sui programmi con il tecnico). Da definire il futuro di Dumfries che è in scadenza nel 2025", che non sembra essere più destinato all'addio e proprio al The Corner è attesa a breve la visita dei rappresentanti dell'olandese. Certi di addio i vari Sensi, Klaassen, Cuadrado, Sanchez e Audero, quest'ultimo, arrivato in prestito dalla Samp nella scorsa estate, non verrà riscattato ai 6,5 milioni di euro prefissati. E proprio sull'estremo difensore di proprietà doriana, la Rosea avanza una prima ipotesi di potenziale "scambio di prestiti (la scorsa estate la contropartita è stata il portiere Stankovic)" pur sottolineande: "Quest'anno ma l'Inter valuta anche l'investimento su un portiere giovane, da mettere alle spalle di Sommer" e non a caso nella lista dei desideri compaiono i nomi di Bento e Di Gregorio. Futuro incerto anche per Arnautovic, reduce da due infortuni stagionali importanti.

Addii, rinnovi e permanenze ma anche nuovi arrivi e per il club Campione d'Italia "la priorità resta quella di prendere un'altra punta", ruolo per il quale è già stato individuata 'la preda': trattasi del genoano Gudmundsson che strizza l'occhio all'Inter. Un occhiolino che può voler dire tutto o niente, considerata la posizione del Grifone che lo valuta almeno 30 milioni, prezzo che "non incoraggia" i nerazzurri che hanno comunque tempo per provare ad imbastire un'operazione con i liguri. Prima punta ma non solo: può essere fatto il tentativo anche per inserire un altro elemento in difesa, eventuale rinforzo che Marotta & co. potrebbero pensare di finanziare con la cessione di qualche giovane come, il portiere StankovicOristanio, Agoumé, Zanotti, Satriano o Esposito. Lista nella quale non compare il nome di Valentin Carboni, per il quale sono già arrivate le prime offerte da 20 milioni nella scorsa finestra di mercato, tutte offerte però rifiutate. Sul baby argentino, la Gazza scrive: "Perché ci sia un ripensamento e il finale della storia sia diverso, occorrerà una proposta da 30-35 milioni più bonus".

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Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 23 aprile 2024 alle 18:45
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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