La prossima sfida tra Inter e Napoli vedrà affrontarsi Mauro Icardi e Dries Mertens, i bomber delle rispettive compagini, protagonisti entrambi di una grande stagione al punto da essere ai vertici della classifica marcatori. Il capitano dell'Inter, fresco di tripletta in quel di Firenze, lancerà la sfida al belga, perno offensivo del Napoli di Maurizio Sarri, chiamato a rivestire il ruolo di falso nueve nell'arco di questo campionato. Desiderato da molti top club europei (si parla anche di un interesse da parte dello stesso club meneghino), il numero 14 partenopeo vorrà ripetersi a San Siro dopo il gol decisivo nella sfida con il Milan. Dall'altra parte, Icardi andrà alla ricerca della seconda rete consecutiva in casa contro il Napoli, dopo la marcatura dell'anno scorso che regalò la vittoria all'Inter e spense il sogno scudetto degli azzurri.

IL CONFRONTO STATISTICO - Il centravanti argentino ha collezionato quest'anno 31 presenze, tutte dall'inizio, portando a casa di 24 gol e 8 assist. Il fantasista napoletano, invece, su 23 presenze (7 delle quali da subentrato) ha trovato 22 reti e 4 assist per i compagni. Notevolmente meglio la punta nerazzurra nell'ambito comportamentale: uno solo il giallo ricevuto in stagione, al cospetto delle sei ammonizioni collezionate dal belga, che spesso e volentieri si perde in proteste e finisce per indurre l'arbitro a sanzionarlo con il cartellino. Se Mertens si dimostra più caparbio a prevalere nei contrasti (0,6 la sua media di duelli vinti a partita, 0,3 quella dell'avversario), Icardi si rivela meno falloso: 0,8 gli interventi irregolari a gara dell'ex-Samp, 1,3 quelli dell'attaccante in forza al club campano. I due si equivalgono sul fronte dei dribbling riusciti: 0,3 la media del nerazzurro, 0,4 quella del partenopeo. Il capitano della Beneamata risulta più volte in fuorigioco (0,7 occasioni a partita) rispetto alla punta azzurra (0,4). Da sottolineare anche come il fiammingo sia più partecipativo alla manovra dell'argentino (22,5 passaggi a partita contro 13,3) e sia anche più preciso: 76,6% la percentuale dei passaggi riusciti in confronto a quella del rivale (72,9%).

RENDIMENTO IN ATTACCO - Altro discorso per quel che riguarda le conclusioni dei due giocatori: Icardi in questa stagione ha tentato il tiro per 103 volte (3,3 a partita). Di questi tentativi, solo 6 sono stati effettuati fuori area, mentre altri 78 all'interno dei sedici metri e i restanti 19 in area piccola; 54 quelli terminati fuori dallo specchio, 58 i tiri in porta, 29 le conclusioni respinte, oltre a 3 legni colpiti. Discorso assai diverso per Mertens: 123 tentativi totali (63 da dentro l'area, ben 49 dalla distanza e solo 12 nell'area piccola). Il bilancio della sua precisione parla di 36 tiri fuori, 58 in porta, 3 legni, e 29 respinte compiute dai difensori avversari. Da evidenziare anche un aspetto che si rivelerà fondamentale nell'andamento del match di sabato sera: l'argentino sfrutta la sua stazza fisica per controllare il pallone in avanti o fare da sponda per i compagni, il belga non può fare affidamento su questo aspetto e cerca, invece, di gestire il pallone palla al piede. A testimoniarlo sono i numeri: Mertens, innescato solo 15 volte in tutto il campionato, ha vinto solo tre di questi duelli aerei. Discorso praticamente opposto per Icardi, cercato 91 volte dai compagni ed uscito vincitore in 46 di questi contrasti a palla alta.

ZONE DI GIOCO - Mentre l'attaccante dell'Inter nasce bomber di razza e con un rapporto di sangue col gol, il fantasista del Napoli resta una seconda punta per natura, e di conseguenza - anche se gioca in posizione di centravanti - tende ad arretrare la propria area di gioco per sfruttare le sue qualità e non dare punti di riferimento in avanti. Dei suoi movimenti "a uncino", per trarre in inganno la difesa e involarsi in posizione regolare verso la porta avversaria, potrebbe risentirne Gary Medel, chiamato a una prova impegnativa: il cileno dovrà restare molto attento alla linea del fuorigioco per prendersi carico del numero 14 azzurro. D'altra parte, anche Icardi rappresenterà una spina nel fianco per la difesa ospite: i suoi tagli in profondità e la sua prontezza e rapidità sotto porta potrebbero mandare in tilt la coppia di centrali partenopei formata da Albiol e Koulibaly. Anche in occasione della sfida contro la Fiorentina, il capitano nerazzurro ha dimostrato di non perdonare gli errori di posizionamento da parte degli avversari: nelle tre reti siglate al 'Franchi', l'argentino approfitta delle defaiances viola per trovare la via del gol. E proverà a ripetersi ancora al 'Meazza' contro il Napoli. Così come Mertens cercherà di tornare al gol dopo quello del 'Mapei Stadium'. Perché se la classifica delle due squadre non entusiasma, quella marcatori non ammette pause.

Andrea Pontone

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 25 aprile 2017 alle 23:00
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print