Daniel Perez, membro dell'entourage di Geoffrey Kondogbia, intervistato da VCF Radio ha espresso la propria soddisfazione per il riscatto del giocatore francese da parte del Valencia: "Siamo molto contenti. Sin da quando il Valencia ha mostrato interesse per Geoffrey, non abbiamo dubitato nemmeno un secondo. Era tutto chiaro per noi come per lui, abbiamo fatto tutto il possibile perché si realizzasse quello che poi è successo: ora è un giocatore del Valencia. Sapevamo che stava facendo un grande campionato e che il club voleva riscattarlo; finché le cose non si concretizzano un piccolo dubbio resta sempre, ma noi non lo abbiamo mai avuto. Eravamo certi che prima del 31 maggio il club avrebbe operato il riscatto e così è stato. La Liga spagnola si adatta benissimo alle sue caratteristiche, in Italia ha incontrato difficoltà per il tipo di gioco: uno come lui, che ha forza e tecnica e ama uscire palla al piede, in Serie A era molto limitato. Sapevamo che il Valencia era la squadra ideale, così come la città. Quest'anno abbiamo visto il miglior Kondogbia, e può ancora dare tantissimo perché ha un grande potenziale. Ha segnato quattro gol, può farne di più".

Sul contratto è stata posta una clausola da ottanta milioni di euro: "Tutto cambia velocemente nel calcio, ma riteniamo sia sufficiente. Ha fatto uno sforzo per venire qui e ha voluto restare. Il Valencia ha voluto scommettere su di lui. Le clausole sono fissate, ma ciò che conta è quello che sente il giocatore. Bisogna applaudire il club per la gestione, l'empatia che si è creata tra Kondogbia, Marcelino e Mateu Alemany è stata la chiave. Abbiamo lavorato tutti nella medesima direzione e abbiamo ottenuto un accordo molto positivo per il Valencia, seppur sofferto. I meriti vanno attribuiti alla società e alla direzione generale. I club italiani sono complicati e l'Inter è difficilissima. Il Monaco però lo pagò 20 milioni cinque anni fa, secondo me il Valencia ha fatto un affare. Ed è giusto anche sottolineare lo sforzo economico fatto da lui; pochi calciatori si abbassano l'ingaggio per giocare, lui lo ha fatto per poter giocare al Valencia. Conosco pochi giocatori della sua qualità, il suo impegno si è visto in campo. Con il riscatto". 

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Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 25 maggio 2018 alle 22:17
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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