Dopo il ko dello Juventus Stadium, l'Inter è ripartita immediatamente battendo l'Empoli e oggi vuole fare altrettanto contro un Bologna in emergenza per poi giocarsi gran parte delle speranze di Champions contro la Roma, nello scontro diretto di Milano. a prima dei giallorossi - e Stefano Pioli lo sa benissimo - c'è da scavalcare l'ostacolo rossoblu. E non sarà semplice, vista la voglia di rivalsa dei ragazzi di Roberto Donadoni reduci da sconfitte pesanti.

LA TATTICA – Non ci saranno Brozovic e gli squalificati Icardi e Kondogbia. Pioli, in ogni caso, non pare voler allentare la presa e dunque rischierà dal 1' i diffidati Medel e Miranda: sa bene che a nulla servirà averli contro la Roma se prima non si sarà vinto al Dall'Ara. E allora conferma per la difesa 'a tre e mezzo' come è stata ribattezzata, ovvero con Murillo, Medel, Miranda più D'Ambrosio più alto a sinistra. Dalla parte opposta agirà Candreva. In mezzo al campo, viste le defezioni, il rebus dovrebbe essere risolto con l'abbassamento di Joao Mario al fianco di Gagliardini. Torna Perisic, che costituirà con Eder e Palacio un tridente variegato per caratteristiche. A meno che non si voglia dare nuova fiducia a Banega: in tal caso fuori uno tra l'oriundo e l'argentino.

GLI AVVERSARI – Donadoni non recupera Destro e difficilmente rischierà Mirante che non pare ancora al top della condizione. In porta, quindi, favorito Da Costa. Out anche Maietta, Gastaldello e Okwonkwo. In difesa, probabile la conferma di Torosidis al fianco di Oikonomou come a Genova, con Krafth più di Mbaye a destra e Masina a sinistra. Per Helander, infatti, vale lo stesso discorso fatto per Mirante. Pulgar e Dzemaili in mezzo hanno il posto assicurato poi ballottaggio Nagy-Donsah per l'ultimo posto disponibile. In attacco, infine, sembra accantonata l'idea del falso nueve: fiducia a Petkovic. Verdi e Krejci sulle fasce.

DOVE COLPIRE – Un reparto già balbettante si ritrova privo anche dei due centrali titolari. E così Donadoni dovrà fare di necessità virtù, sperando più che altro in una cattiva giornata degli avversari. L'Inter, fuori casa, segna col contagocce: appena 12 gol all'attivo, anche Palermo e Pescara hanno fatto meglio. Pioli, dopo aver risolto parecchi problemi, proverà a rimediare anche a questo e una risposta potrebbe averla già oggi. Servirà quindi maggior cattiveria e incisività, doti che evidentemente sono mancate lontano da San Siro.

OCCHI PUNTATI SU... – Joao Mario. Test importante per il portoghese, che torna a giocare qualche metro più dietro come spesso faceva nella gestione De Boer. Sarà determinante il suo livello di prestazione ai fini di quella generale: toccherà all'ex Sporting Lisbona affiancare Gagliardini e dare equilibrio a una squadra che altrimenti potrebbe risultare sbilanciata. Tanto lui quanto l'ex Atalanta saranno chiamati a una prova di maturità, tanto in fase difensiva quanto in quella di appoggio ai compagni: a questa Inter servono tanto anche i gol dei centrocampisti. 

 

PROBABILI FORMAZIONI:

BOLOGNA (4-3-3): Da Costa; Krafth, Oikonomou, Torosidis, Masina; Nagy, Pulgar, Dzemaili; Verdi, Petkovic, Krejci.
Panchina: Mirante, Sarr, Helander, Mbaye, Brignani, Viviani, Donsah, Taider, Silvestro, Rizzo, Di Francesco, Sadiq.
Allenatore: Donadoni.
Squalificati: Maietta (1).
Indisponibili: Gastaldello, Maietta, Destro, Okwonkwo.

INTER (3-4-2-1): Handanovic; Murillo, Medel, Miranda; Candreva, Gagliardini, Joao Mario, D'Ambrosio; Eder, Perisic; Palacio.
Panchina: Carrizo, Berni, Andreolli, Sainsbury, Ansaldi, Santon, Nagatomo, Banega, Biabiany, Gabriel Barbosa, Pinamonti.
Allenatore: Pioli.
Squalificati: Icardi (1), Kondogbia (1).
Indisponibili: Brozovic.

ARBITRO: Mazzoleni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 19 febbraio 2017 alle 08:15
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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