Semplice presenza a un quarto di Champions oppure missione di mercato? I giornali italiani non sembrano avere dubbi sui motivi che hanno spinto Piero Ausilio a prendere posto prima al Bernabeu per Real-Bayern e ieri al Louis II per Monaco-Dortmund. In particolare, è quest'ultima tappa a stuzzicare la fantasia, anche perché ci sarebbe stato un vertice tra il direttore sportivo nerazzurro e il potente Jorge Mendes.

Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, il dirigente dell'Inter e il potente procuratore avrebbero parlato fitto fitto di almeno due giocatori: James Rodriguez e Fabinho. Il primo lascerà Madrid e costa circa 60 milioni di euro, il secondo non dovrebbe restare nel Principato e il suo prezzo si aggira attorno ai 30 milioni. Due obiettivi esosi, che però con Suning alle spalle e qualche cessione non possono essere certo considerati irraggiungibili. L'ostacolo maggiore è lo status attuale del club, fuori al momento anche dall'Europa League. Un problema a cui si può ovviare prospettando un progetto vincente a stretto giro di posta e con ingaggi interessanti da proporre.

Nei radar nerazzurri, però, sono finiti anche altri prospetti. Oltre ai soliti volti noti della Serie A, occhi anche su Alderweireld e Walker del Tottenham, Felipe del Porto, senza dimenticare ovviamente Mbappé e Bakayoko sempre del Monaco. E c'è un altro retroscena svelato dal Corsport che riguarda Mendy, laterale mancino dei monegaschi: "Per quel ruolo Samir dell’Udinese sembra in pole, ma Mendy non va del tutto scartato - si legge -. Era stato vicino all’Inter quando aveva 16 anni: era al Le Havre e venne anche a Milano a parlare con la dirigenza dell’Inter, ma poi scelse il Marsiglia".

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 20 aprile 2017 alle 08:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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