"Vidic è da sempre uno dei tre-quattro centrali più forti al mondo, al Manchester è stato riconosciuto come il difensore più forte che ha vestito quella maglia. Posso dire che il Manchester gli aveva fatto delle offerte, ma lui per l'età in cui è arrivato è per la sua famiglia ha deciso di lasciare l'Inghilterra. Gli piaceva l'Italia o la Spagna, mi ricordo che dopo una cena con lui ho fatto una telefonata ai dirigenti dell'Inter, che hanno detto subito di sì". Così dall'Atahotel Executive di Milano l'agente del 32enne serbo, Silvano Martina, ai microfoni di Carlo Laudisa per La Gazzetta dello Sport. "Mourinho lo voleva al Chelsea? Ha detto ad un mio amico che Vidic gli interessava moltissimo, voleva portare avanti il tutto in modo serio. Dopo si aprì il discorso Inter che cambiò tutto". In passato varie chance di arrivare in Italia: "Vidic era un giocatore del Parma, poi c'è stato il crack della Parmalat. L'Inter e Branca mi fecero quindi un mandato per rilevare il contratto fra i gialloblu e la Stella Rossa. Il presidente di allora disse: 'sei l'Inter, allora voglio due milioni in più', questo ha fatto bloccare l'affare. Poi è andato a giocare in Russia, aveva una clausola e aveva firmato un contratto con la Fiorentina. E lo voleva anche il Palermo. Il colpevole del fatto che non sia arrivato in Italia fu Corvino, che con un contratto che aveva delle date da rispettare disse a tutti di aver preso il centrale più forte del mondo. Arrivò il Manchester che pagò il doppio e lo portò in Premier".

Sezione: News / Data: Ven 29 agosto 2014 alle 23:10
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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