Intervistato da Sport Mediaset nel corso del programma 4-4-2, Alessandro Altobelli torna in primo luogo sulla sua annata alla Juventus, dove approdò dopo tanti anni di militanza nerazzurra: "Diciamolo con chiarezza: io non volevo certo andare via dall'Inter. E' stato Giovanni Trapattoni che non mi voleva più: non andavo d'accordo con lui, giocai l'Europeo in Germania e rimasi per tre mesi senza squadra finché arrivò la Juve. Ma io mai e poi mai sarei andato via dall'Inter".

Parlando dell'Inter di oggi Altobelli afferma: "La squadra di Roberto Mancini è una piacevolissima sorpresa, è in testa con merito. Forse non è la squadra che gioca meglio ma è ben messa in campo, subisce poco e sfrutta bene le occasioni che crea". Si parla anche delle difficoltà in zona gol di Mauro Icardi: "Se hai uno come lui devi metterlo nelle condizioni di giocare sfruttando le sue caretteristiche. Lui è uno che segna, punto e basta. Non devi metterlo in discussione: un attaccante deve sentire la piena fiducia della società, dell'allenatore e dei compagni. E l'Inter non può discutere Icardi, altrimenti finirà che se ne andrà presto e perderà un altro grande attaccante come in passato ha già perso gente come Boninsegna, come me, come Vieri, come Ronaldo. Un paragone con Gonzalo Higuain? Lui è un grande, è fortissimo ma Mauro non può essere considerato da meno. Ripeto, devi metterlo nelle condizioni di sfruttare le sue caratterisitiche". Quando ha i palloni giusti, statene certi, lui non sbaglia".

Sezione: News / Data: Ven 27 novembre 2015 alle 21:40
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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