Dopo aver lasciato il suo incarico da presidente di Infront Italy, Marco Bogarelli è pronto ad abbracciare nuovi e ambiziosi progetti, su tutti quello di una nuova competizione europea per club. Lo ha confermato il diretto interessato in un'intervista esclusiva rilasciata ai microfoni de La Gazzetta dello Sport: "Uno dei miei progetti più importanti sarà la nuova competizione europea. Non chiamiamola Superlega perché darebbe il senso di una cosa fatta per i ricchi e i potenti. Questo torneo, invece, sarà meritocratico e aperto. Ho messo insieme diverse adesioni da parte delle leghe, perché il progetto mette al centro le leghe europee, in particolare l’Epfl, l’associazione che riunisce 25 prime divisioni del continente e che si è opposta all’accordo Uefa-Eca per la nuova Champions".

La Serie A si è dissociata? 

"Credo che ci sia stato un misunderstanding. Ci si chiarirà, anche perché il mio business plan prevede il 250% di introiti in più per la vincente rispetto all’attuale format della Champions". 

E come pensa di ottenerlo?

"L’interesse del mondo della finanza è molto alto. Il modello di business, completamente diverso dal passato, attrarrà risorse in più. Parteciperanno alla competizione sei squadre per ciascuna delle 4 leghe top (Inghilterra, Germania, Spagna, Italia), in base alla classifica dei campionati, ma le leghe coinvolte saranno 25. Ci saranno i club migliori e le partite saranno spalmate su più prime serate, dal martedì al giovedì". 

Vuole dichiarare guerra all’Uefa?

"No, il mio piano è di fare tutto in armonia con l’Uefa. Ma una cosa è chiara: le leghe organizzeranno questa nuova competizione". 

Sezione: News / Data: Mar 29 novembre 2016 alle 11:59
Autore: Redazione FcInterNews.it
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