Burdisso: "Moratti il mio miglior presidente, oltre alla persona c'è un gesto unico. Samuel è stato un mito"

In un'intervista concessa ai microfoni di Laroma24.it Nicolas Andres Burdisso, attuale capitano del Genoa ed ex di Inter e Roma, ha ricordato Massimo Moratti come miglior presidente avuto in carriera: "Devo dire Moratti. Potrei dire anche Maurizio Macri che ora è presidente in Argentina. Ma anche Rossella Sensi che aveva promesso e poi mantenuto, o anche Preziosi, che è un presidente con cui mi confronto ogni settimana e mi sorprende per quanto sa di calcio. Ma dico Moratti, che in un momento difficile come è stata la malattia di mia figlia ha saputo dire: 'tu ora non puoi giocare a calcio, torna a casa tua'. Lo devo assolutamente dire, perché oltre alla persona, c'è questo gesto che è unico".

Nessun dubbio nemmeno sul miglior compagno: "Walter Samuel. Per me è stato un mito. Quando ero bambino e vedevo lui iniziare in under 20, nel Newell's, nel Boca lo ammiravo anche per carpirne qualcosa. Poi quando sono salito in prima squadra nel Boca lui era lì, abbiamo vinto insieme la Libertadores ed io ero un ragazzino, gli lucidavo le scarpe (ride, ndr). Poi ho seguito la sua crescita in Europa, quindi ci siamo ritrovati all'Inter, dove abbiamo vinto tanto, e in nazionale. Tante ore insieme, in stanza insieme. Lui è un personaggio che si fa assolutamente voler bene: un leader silenzioso. Se devo dire un personaggio nel calcio dico senza dubbio Walter".