E' vigilia di Parma-Inter e ai microfoni di CalcioNews24 parla un doppio ex della gara, Fausto Pizzi, cresciuto nelle giovanili dell'Inter e passato dal Parma nella stagione 1989/90 e poi rientrato alla base nella stagione succesiva. "E' una partita abbastanza decisiva perchè mancheranno solo quattro gare alla fine - afferma l'attuale allenatore della primavera gialloblù -. Si giocano entrambe molto della possibile quaificazione in Europa League. Il Parma ci arriva dopo una grandissima stagione, penso che sarà una bellissima partita. Entrambe le formazioni sono in buona forma, l'Inter forse si aspettava di fare un campionato diverso. Adesso l'obiettivo è quello, cercheranno di prenderlo con i denti. Il Parma ha fatto una grande cavalcata, con il record dei risultati utili consecutivi. Credo che lotteranno fino alla fine per coronare al meglio una stagione che regalato diverse emozioni e grandi soddisfazioni, per la società sarebbe un grosso prestigio. Milan e Lazio? Sono squadre importanti, mi aspetto che possano dire ancora loro. Sopratutto il Milan ha la possibilità di giocarsi lo scontro diretto con l'Inter, non trascurerei neanche il Torino. Senza dubbio, per quanto fatto vedere fino ad ora, sono le due più accreditate. Parma e Inter non sono squadre che giocano con l'ottica di accontentarsi di un pareggio, cercano sempre il massimo da ogni partita per quello che ho potuto vedere.con il Parma allo stadio e l'Inter in tv. Mi aspetto una gara con la giusta tensione, si giocano un obiettivo importante", queste le parole in merito alla gara di domani. 
Pizzi, poi, si sofferma sulla sua esperienza all'Inter: "Con l'Inter ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile, dai Pulcini alla Primavera. Indossare la maglia dell'Inter a San Siro è stato il coronamento di un grande sogno. In quegli anni i tifosi aspettavano un trofeo che mancava da tanto e noi ci siamo riusciti, non so se è la più bella ma sicuramente uno delle più intense soddisfazioni della mia vita".

Sezione: News / Data: Ven 18 aprile 2014 alle 22:54
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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