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Martina Ragozza a FcIN: "Vi racconto lo scherzo a Sensi. Mi è spiaciuto, ma non mi odia più!"

di Redazione FcInterNews.it

È stata suo malgrado il motivo per cui Stefano Sensi ha perso le staffe durante lo scherzo de 'Le Iene', andato in onda su Italia1 domenica scorsa. Parliamo della modella Martina Ragozza. Bellezza mozzafiato, di quelle da far girare la testa e scatenare gelosie di mogli e fidanzate. L'ideale per mettere alla prova il campione nerazzurro e la gelosia della compagna Giulia Amodio. E infatti sul set le scintille non sono mancate. La splendida influencer di Verbania è però anche una grande tifosa nerazzurra e si è raccontata in esclusiva a FcInterNews. 

Ti abbiamo visto protagonista su Italia1 a 'Le Iene' nello scherzo fatto a Stefano Sensi. Come è andata?
"In realtà è addirittura andata meglio di quanto si aspettasse il regista! Per questo motivo lo scherzo è andato avanti per diversi giorni. Durante il set, nel momento in cui io e l’altra modella stavamo uscendo, invece di andare fuori dallo studio siamo entrate nella stanza regia, dove abbiamo potuto seguire, vedere e sentire quello che stava accendendo con Stefano Sensi e la sua fidanzata Giulia. Mi è dispiaciuto un sacco vederlo star male, averlo visto piangere è stata una cosa molto triste, soprattutto perché lui era nel camerino all’oscuro di tutto".

Ci racconti qualche retroscena di quei giorni?
"Quando ci trovavamo sotto casa sua mi veniva da ridere, perché lui stava stava pensando che avessi chiamato 'Le Iene' apposta e mi sono domandata come al nominare questa trasmissione non abbia subito pensato si trattasse di uno scherzo, anche perché di scherzi ai calciatori ne hanno fatti molti in questi anni".

Stefano si è arrabbiato molto durante lo scherzo: quanto è stato difficile tenere la parte visto che sei stata proprio tu a mandarlo su tutte le furie...
"Ho seguito quello che mi chiedevano gli autori, anzi, li ringrazio anche perché mi hanno dato modo di mettermi alla prova in un ruolo attoriale. Restavo seria facendo la mia parte aspettando che venisse svelato tutto". 

Avete avuto modo di scherzarci sopra finite le registrazioni, si è magari instaurata amicizia con Stefano Sensi e la sua compagna nonché ideatrice dello scherzo Giulia?
"Amicizia è una parolona importante, ma di sicuro dopo aver scoperto che si trattava di uno scherzo Stefano ha smesso di odiarmi. Loro sono stati molto gentili, dopo aver svelato lo scherzo ci hanno fatto accomodare dentro casa per mangiare qualcosa". 

Sappiamo che tra l’altro sei una grande tifosa dell’Inter: ci racconti un po’ il tuo rapporto con il mondo del calcio e come è nata questa passione?
"È una passione nata tramite mio nonno, a cui ero legatissima, che tifava Inter. Ho iniziato ad andare spesso a San Siro quando muovevo i primi passi su Milano, venendo da Verbania. Seguo volentieri le partite, le ho sempre guardate anche in famiglia a prescindere dalle squadre che giocavano. Se sono sfide importanti, le guardo ugualmente anche se non c’è l’Inter in campo". 

Il tuo campione preferito della storia nerazzurra e quello dell’Inter attuale?
"Nella storia dico Javier Zanetti. L’annata del 2010 e il Triplete restano indimenticabili. Oggi invece mi piace molto la grinta che ci mette Lautaro Martínez, ma abbiamo davvero una rosa fortissima per cui diventa difficile scegliere un calciatore in particolare". 

Vai spesso allo stadio? E in tal senso hai una partita alla quale hai assistito che porti particolarmente nel cuore?
"Sì, spesso vado a San Siro. Una gara speciale? Con dei miei compagni di università ero andata in Curva Nord per vedere Inter-Chievo. Fu una partita pazzesca, finì 5 a 0 per noi". 

Credi che l’Inter riuscirà a vincere lo scudetto quest’anno oppure la Juve è inarrestabile?
"La Juventus resta la favorita ma l’Inter lotterà fino alla fine, è ancora presto per giudicare e tirare le somme".

Per gennaio Conte hai chiesto rinforzi alla società, in particolare un centrocampista e una punta: c’è un giocatore che ti piacerebbe vedere in nerazzurro?
"Direi Christian Eriksen, il centrocampista del Tottenham. So che è una pista difficilmente percorribile ma parliamo di un giocatore che farebbe fare un ulteriore salto di qualità alla squadra. Sarebbe un grande acquisto". 

In chiusura se vuoi raccontarti un po’ ai nostri che lettori che magari non ti conoscono ancora bene.
"Sicuramente un obiettivo che mi sono prefissata è quello di terminare gli studi all’università, studio comunicazione a Milano e non vorrei fermarmi alla laurea triennale. Comunque è un percorso che può benissimo andare parallelo con il lavoro. Mi sono trasferita da Verbania a Milano apposta. Il resto è tutta un’avventura ancora da scoprire, mi piace usare la voce, ma sono anche un’ottima cuoca e pittrice".

VIDEO - SLAVIA-INTER, TRAMONTANA ESULTA CON UNA BANDIERA NERAZZURRA IN STUDIO


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