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Milan umiliato a Manchester, e l'Inter l'anno scorso? Dimentichiamo qualcosa?

di Fabrizio Romano

Vedo i cugini del Milan crollare a Manchester, prendere quattro, e dico quattro palloni, e rifletto. Il pensiero, inevitabilmente, torna ad un anno fa, quando l'Inter di Mourinho uscì dalla Champions League eliminata proprio dallo United ad Old Trafford: fu un 2-0 amaro, con Ibrahimovic che centrò una traversa ed Adriano che trovò un Van der Sar stellare sulla sua strada. Intanto, all'andata, finì 0-0 e non perdemmo 2-3 come accaduto in questo caso al Milan-fantasia di Leonardo. Ricordo che tutta la stampa mise in croce l'Inter ed il suo allenatore, sembrava un'umiliazione storica, i nerazzurri che sembravano potercela fare persero sotto i colpi di Rooney e Cristiano Ronaldo. Ah, già: quel Manchester aveva CR9, un attimo il Pallone d'Oro all'epoca, questo qui ha Nani, ma poco male. Ricordo che si parlò di disfatta Inter, di una squadra che falliva l'ennesima prova di maturità e cose del genere, mentre il Milan faceva le sue belle figure in Europa League, ma vabbè.

Furono critiche amare, perchè in pochi sottolinearono come in realtà la squadra del Mou uscì dal 'Teatro dei sogni' a testa altissima, con Santon sugli scudi e con una sfrontatezza europea che raramente si era vista prima. Poi, hai di fronte la squadra che arriverà in finale sconfitta solo dal Barcellona stellare e che l'anno prima si laureò campione d'Europa: pazienza, la sconfitta ci sta. I titoloni non mancarono, ma adesso sono proprio curioso di leggere e sentire quanto si dirà sulla magra figura rossonera. Non è vendetta, anzi, mai come in questo momento dovevamo sperare che le squadre italiane facessero bene perchè altrimenti ci ritroveremo con soli tre posti per l'accesso in Champions a beneficio della Germania. Però, a volte, l'opinione pubblica è abilissima nel mascherare la realtà: questo era il Milan nel quale giustamente tutti volevano credere, lo stesso Milan che però all'andata perse 2-3 e fu applaudito, a differenza dell'Inter che con il suo onesto 0-0 lo scorso anno contro tutt'altro Manchester fu subissata di critiche. Ebbene, com'è finita? Con un Milan preso a pallate da un Manchester di categoria superiore.

Ma come, mi domando? Com'è possibile, loro non erano quelli che sentivano la musichetta della Champions e si esaltavano? No, a questo punto non ci sto. Voglio sentire critiche molto più pesanti di quelle che furono recapitate alla Beneamata, ma soprattutto vorrei sentire che direbbe il simpaticissimo Rino Gattuso (lo stimo, e tanto) che lo scorso anno sentenziò: "Se noi avessimo affrontato lo United, l'avremmo sconfitto". Davvero, Rino? Ah già, voi siete 'quelli della musichetta', però stasera forse proprio quella musichetta vi aveva messo quella paura nelle gambe che anche negli ultimi derby vi ha fatti squagliare. Sì, perchè il derby d'andata finì 4-0, proprio come questa sera Manchester-Milan: un segno del destino? Non lo so, non mi interessa, voglio solo coerenza. La coerenza di chi attaccò e colpevolizzò l'Inter che domani si faccia sentire contro un Milan che ha deluso tutti e che ha fatto una figura vergognosa. E sia ben chiaro, l'Inter non è mai stata negli ultimi anni un esempio da seguire in Europa, ma ha sempre subìto grandissime critiche nonostante spesso sia uscita a testa alta. Ora che tutti si rendono conto di cos'è il Manchester United, anche quelli di Nani e non di Ronaldo, facciano un passo indietro o pensino a rendere palesi tutti i limiti che vediamo in questo Milan. La coerenza, signori, sta alla base di tutto. Perchè se l'Inter fosse uscita così lo scorso anno, avevamo di fronte ancora i titoli dei giornali, eppure li abbiamo ancora nonostante uscimmo con uno 0-0 - 2-0. E un 2-3 - 4-0 è forse meglio? Non fatemi ridere...


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