Adrian, che ha fatto sorridere la giovane Spagna
Dall’incubo dell’eliminazione anticipata ad un passaggio alla fase a eliminazione diretta praticamente messo in cassaforte. E’ la parabola vissuta ieri pomeriggio dalla Spagna nell’Europeo Under 21 in corso di svolgimento in Danimarca: dopo il pareggio con l’Inghilterra, non vincere contro la Repubblica Ceca sarebbe valsa una sorta di sentenza per la selezione giovanile delle Furie Rosse di Milla, che vanta al suo interno anche giocatori come Javi Martinez e Juan Manuel Mata che poco meno di un anno fa festeggiavano in Sudafrica la vittoria in Coppa del Mondo a spese dell’Olanda. E invece, la Spagna ha saputo risollevarsi, battendo per 2-0 la formazione ceca e portandosi in testa al raggruppamento. L’eroe della giornata è stato, non è stato uno dei tanti giovani talenti già noti agli osservatori di tutto il mondo, ma un ragazzo 22enne destinato probabilmente a essere un rincalzo per tutto il torneo: è Adrian Lopez Alvarez, per tutti semplicemente Adrian, attaccante del Deportivo La Coruna, autore della doppietta decisiva.
Partito come riserva del titolare designato Bojan, Milla ha deciso di dargli fiducia e lui ha ripagato alla grande, sfruttando al meglio gli assist vincenti dei compagni con due gol di pregevole fattura, che hanno ridato il sorriso agli iberici dopo il risultato deludente del primo match. Risultato importante, che lui, con grande dose di modestia, ha voluto condividere con l’intera squadra, autrice di un’ottima prova corale. Grande giornata, quindi, per Adrian, un giocatore del quale in Spagna si attende da diverso tempo l’esplosione che però fin qui è tardata ad arrivare. Cresciuto nella cantera del Real Oviedo, venne prelevato dal Deportivo La Coruna nel 2006; dopo due stagioni con poche presenze complessive all’attivo e appena un gol, verrà poi girato in prestito prima all’Alaves, poi al Malaga, per rientrare al Depor nel 2009.
L’ultima annata in Galizia è stata decisamente la migliore, per Adrian: inizio scoppiettante con una tripletta al Cordoba in Coppa del Re, poi a gennaio 2011 è arrivata la prima doppietta in carriera, realizzata ai danni dell’Athletic Bilbao. Chiuderà la stagione con otto gol segnati in campionato, suo record personale, e soprattutto guadagnandosi, oltre alla chiamata di Milla, anche le attenzioni dell’Atletico Madrid che qualche giorno fa ha annunciato il suo acquisto per il prossimo campionato, smentito però dal Depor. Niente male, insomma, per un giocatore che sembrava destinato a recitare costantemente il ruolo di “cavallo di rincorsa”…