Oliver Torres, l'occasione sprecata dal Barcellona
Nel calcio moderno – ormai è cosa nota – un giocatore deve cercare di essere il più dinamico e versatile possibile, non limitandosi (allenatore e caratteristiche personali permettendo) a basare la propria carriera su un solo ruolo, a maggior ragione se l’atleta in questione è un giovane. Oggi possiamo definire un “giocatore totale” quello in grado di unire una grande qualità di gioco e ampia dinamicità.
Oliver Torres è il giocatore al quale oggi dedichiamo la nostra, ormai consueta, rubrica sui giovani “Consigli per gli acquisti” definendolo il prototipo, appunto, del “calciatore totale”.
GLI INIZI - Escuela Morava e Fundaciòn Marcet: è questa la prima tappa della crescita di Oliver. Il primo è il club locale dove lo spagnolo inizia a muovere i primi “passi”, mentre la seconda è una scuola internazionale per calciatori – situata a Barcellona – dove il ragazzo si confronta (come nella sua prima squadra) con ragazzi di 4-5 anni più grandi di lui. Lontano dalla famiglia, che non gode di una situazione economica molto favorevole, Torres riesce a farsi notare da club prestigiosi (stranamente non il Barcellona che ha deciso di non puntare su di lui) e dopo un anno di permanenza in Catalogna, viene preso – dopo aver superato i provini del caso – nella Cantera dell’Atletico Madrid, ma all’inizio non è stato semplice.
PRIME DIFFICOLTA’ E POI L’ASCESA – La storia di Oliver con i colori biancorossi non è stata sempre perfetta, e gli inizi lo testimoniano. Dopo aver riscontrato difficoltà nelle prime due categorie giovanili, il club – preoccupato per la struttura fisica molto minuta del ragazzo, lo sottopone a test per verificarne le potenzialità di crescita. Ma dopo il passaggio nella Juvenil, ecco il cambio ruolo: niente più attacco ma libero di esaltarsi in quella che si rivelerà la sua definitiva posizione, cioè il centrocampo. E, infatti, arrivano le prime convocazioni in prima squadra (siamo ad inizio 2012) e la doppia vittoria campionato-Nike Cup con la squadra canterana.
PRIMA SQUADRA – Dopo l’approdo nella squadra B – dove non sono mancate difficoltà di rendimento, all’inizio – Oliver non impiega tanto tempo a conquistare l’attenzione e la fiducia di mister Diego Pablo Simeone che non esita a portarlo, anche se gradualmente, in prima squadra. Ed ecco gli esordi: 19 agosto, prima giornata della Liga, esordio contro il Levante, a cui segue quello in Coppa del Re, contro il Jaèn.
TECNICA E TATTICA – Ribadendo che stiamo parlando di un giocatore assolutamente completo, Oliver (sperando che questa frase non venga letta in quel di Madrid) sembra già perfetto nello scacchiere del Barcellona: mezzala in un centrocampo a 3, si troverebbe a meraviglia con i vari Fabregas, Iniesta, Xavi e Busquets. Piede fatato – oltre ad essere ambidestro – possiede una visione di gioco magnifica, riuscendo a far apparire molto semplici anche le giocate più complicate. Sembra che sappia già sviluppare l’azione ancor prima di ricevere la palla tra i piedi. Velocità di gioco e, soprattutto, pensiero per il ragazzo che ama ricevere “basso” il pallone ed impostare l’azione. Detta i tempi in maniera impeccabile e ama fornire assist per i compagni, ed ecco che qui entra in gioco anche la sua duttilità tattica, che lo rende abile anche in una zona del campo più avanzata, sulla trequarti per intenderci.
Quindi tecnica, velocità, intelligenza tattica unite alla versatilità tattica che lo rendono, appunto “giocatore totale”.
ATLETICO, ATTENTO – Ormai prossimo ai 19 anni – con conseguenti ampi margini di crescita e miglioramenti – ha già attirato tantissimi interessi da parte dei maggiori club europei: soprattutto inglesi e spagnoli. Manchester United, Arsenal e Chelsea stanno seguendo attentamente il giocatore ma l’interesse che ha fatto più “rumore” è quello del Barça, poiché da ragazzino – di cui sopra – ne ha ignorato le indiscusse qualità.
Quindi, Atletico Madrid e Diego Simeone, state attenti: Oliver Torres è un vero fenomeno, resistete quindi alle sirene delle big d’Europa.
NOME COMPLETO: Óliver Torres Muñoz
LUOGO E DATA DI NASCITA: Navalmoral de la Mata (Spagna) – 10.11.1994
NAZIONALITA’: Spagnola
ETA’: 18
ALTEZZA: 178 cm
RUOLO: Mezzala – Trequartista
PIEDE: Ambidestro
ATTUALE VALORE DI MERCATO: (al 10.10.13) circa 8 milioni di euro
Francesco Fontana