Un regista per il 4-3-3: Ganso può essere l'ideale
A caccia di un regista. Se l'Inter decidesse di giocare con il 4-3-3, a differenza che col 4-2-3-1, l'arrivo di un regista si porrebbe come necessità. E perché non pensare nuovamente a Paulo Henrique, per tutti Ganso? Vecchio pallino ai tempi di Leonardo, da un po' è 'passato di moda' per via di una Copa America non esaltante con il Brasile. I tanti infortuni ne hanno condizionato il rendimento, ma negli ultimi mesi l'Oca è tornata a illuminare Vila Belmiro. Giocatore dal piede pregiato, non velocissimo, se sostenuto da due mediani come Guarin e Poli può essere cardine di un centrocampo a tre con fantasia e qualità. Un elemento con la sua visione di gioco manca all'Inter, se fosse 4-3-3 e non 4-2-3-1 ci si potrebbe pensare.
Uniche incognite, sono il prezzo (sempre superiore a 20 milioni, dicono in Brasile...) e la tenuta fisica. Proprio in queste ore Ganso affronterà l'ennesima operazione, eppure ha avuto la forza di giocare un quarto di finale di Libertadores contro il Vélez calciando anche un rigore decisivo, peraltro alla perfezione. Un'operazione che comunque lo terrà lontano dai campi solo per due settimane. Se si riuscisse a strapparlo al Santos, potrebbe essere un colpo importante.