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Alciato presenta il libro di Mkhitaryan: "C'è tutto Henrikh, una persona speciale a cui ho imparato a volere molto bene"

di Mattia Zangari

"Per me non è solo un libro, è molto di più". Il giornalista Alessandro Alciato presenta così, su Instagram, il libro 'La mia vita sempre al centro' che racconta le vicende umane e sportive del calciatore dell'Inter Henrikh Mkhitaryan.

"Aiutare Mkhitaryan a scriverlo è stato un enorme privilegio, perché ho conosciuto una persona buona, gentile, educata, che ha portato solo cose belle - ha proseguito Alciato -. Si è aperto, ha raccontato una storia profonda, la sua storia. C’è dentro molto, c’è la sua vita oltre il calcio. Ci sono il papà perso quando aveva solo sette anni, l’Armenia vissuta da ragazzino senza luce e acqua calda, l’Ararat come simbolo, il rapporto profondo con la nonna, il rispetto verso chi è venuto prima. Ci sono Mino Raiola per la prima e unica volta in abito lungo, Al Bano che canta, la rovesciata di Djorkaeff, sedie che volano e cuori che battono. Ci sono tanti allenatori, da Arsene Wenger a Josè Mourinho. Ci sono Erevan, l’Ucraina, Dortmund, Manchester, Londra, molta Roma - c’è anche Claudio Lotito - e Milano. Ci sono sentimenti e amore. Ci sono lacrime e sorrisi. C’è tutto Henrikh, una persona speciale, a cui ho imparato a volere (molto) bene". 


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