Antonello, CFO Inter: "San Siro casa nostra, ora lo vogliamo 2.0. Pensiamo ad una ristrutturazione totale"
Nello speciale della Gazzetta dello Sport dedicato ad InterNight, l’evento di presentazione della rosa nerazzurra agli abbonati 2016-2017 che andrà in scena mercoledì sera a San Siro, Alessandro Antonello, CFO del club nerazzurro, ha illustrato tutte le novità che riguarderanno il futuro dello stadio Giuseppe Meazza, che Antonello definisce così: “È la nostra casa, la Scala del calcio. Uno stadio d’elite, la cornice ideale per i grandi appuntamenti di calcio internazionale. E il riconoscimento ufficiale dell’Uefa è solo il primo passo verso il futuro”.
Un futuro, spiega Antonello, iniziato già con i lavori di ristrutturazione per la finale di Champions League, per i quali “nei mesi precedenti sono stati investiti 20,5 milioni dei 43 stanziati per il quadrienno 2012-2016. Sono state rimosse le barriere, migliorate parecchie aree dello stadio – servizi igienici compresi – create nuove sale ospitalità e gli spettacolari Ground Box. Il nostro obiettivo per il presente e il futuro è di mettere a disposizione uno stadio all’avanguardia. È stato fatto un ottimo lavoro in collaborazione con il Milan per il consorzio M-I Stadio S.r.l. Siamo orgogliosi di poter presentare a Milano un impianto Top Class all’altezza della città e dei suoi valori internazionali”.
Antonello spiega poi le idee per l’avvenire dell’impianto: “Stiamo ora lavorando con il comune per definire i lavori da svolgere nel prossimo quadriennio. Abbiamo in programma nuovi interventi di miglioramento da realizzare entro il 2020: lavoriamo a un San Siro 2.0, con la prospettiva e la possibilità di ragionare sull’ipotesi di una ristrutturazione totale dell’impianto. Sono stati fatti finora grandi sforzi per trasformare il ‘Meazza’ in uno stadio a 5 stelle, dalle infrastrutture al terreno di gioco, dove grazie alle nuove tecnologie di rizollatura, la convivenza di fibre artificiali ed erba naturale ha risolto i problemi del passato. Una nuova stagione sta per cominciare e siamo felici che San Siro si presenti ai nastri di partenza al massimo delle sue potenzialità”.