Ausilio: "Gabigol ragazzo da tutelare". Su Verratti scherza: "Già preso"
Prima dell'inizio della partita tra Sampdoria e Inter, il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio parla ai microfoni di Premium Sport auspicando un nuovo segnale positivo da parte della squadra: "Mercoledì abbiamo vinto, ma siamo andati vicini a non vincerla e sarebbe stata un'ingiustizia. Poi è arrivato il gol di Mauro Icardi che ha premiato la qualità del gioco; ho visto un'Inter positiva". Sulle assenze di Geoffrey Kondogbia, Stevan Jovetic e Gabigol: "Geoffrey non sta bene, poi ogni volta si cercano altre motivazioni. Per quel che riguarda Gabigol, De Boer si aspetta qualcosa di più da lui e da Jovetic. Per Gabriel abbiamo bisogno che capisca cosa sia il calcio italiano e che dia di più, per adesso va tutelato".
Su possibili cambi tattici: "Noi abbiamo tanta qualità, specie davanti. Nelle ultime partite il mister sta puntando su un 4-3-3 con un centrocampo di qualità e anche di esperienza. Abbiamo tante soluzioni e vanno sfruttate tutte, anche a partita in corso. Basti pensare a quanto fatto da Rodrigo Palacio mercoledì; i giocatori con questa esperienza devono essere d'esempio per gli altri". Si parla dell'offerta fatta, secondo i media francesi, a Marco Verratti: "Lo abbiamo già preso", dice Ausilio scherzando, per poi aggiungere: "Non si può che parlare bene di lui... Ma sappiamo quanto sia solido il progetto del Psg. Poi non esiste allenatore o ds cui non piaccia, è un patrimonio del calcio italiano". Chiosa su eventuali arrivi dal settore giovanile: "Noi ci crediamo tantissimo, lo abbiamo sempre dimostrato. Forse ne abbiamo sacrificato qualcuno per la causa economica, ma tantissimi giovani cresciuti da noi ora sono protagonisti in Italia e all'estero. Ora vogliamo investire e vedere il nostro prodotto valorizzarsi in squadra. Ne abbiamo già alcuni, in futuro faremo di tutto per sviluppare ulteriormente questo progetto".