Bergomi: "Con la Juve gara equilibrata, l'Inter ha pagato le ingenuità dell'andata. Ora testa al campionato"
Dopo lo 0-0 in casa della Juventus che è costato all'Inter l'arrivederci alla Coppa Italia, l'ex nerazzurro, Beppe Bergomi, ospite a '23' su Sky Sport, ha commentato ampiamente risultato e prestazione della squadra di Antonio Conte. "L'Inter deve prendere consapevolezza della propria forza, è stata eliminata dalla Juventus, ma ho visto molto equilibrio, poi ha pagato le ingenuità dell'andata che hanno indirizzato la gara della Juve che poi stasera è stata brava a difendere il risultato. Ora i nerazzurri devono riprendere il percorso senza nervosismi in campionato e giocarsi lo scudetto fino alla fine".
Juventus-Inter perché è sempre la partita delle partite?
"Perché nasce tutto dagli anni '60, da quella famosa partita. Questo me lo raccontavano i giocatori della Grande Inter, per loro la Juventus è sempre stata il grande avversario, poi con tutte le vicissitudini successe negli ultimi anni, non sto lì a rivangare, però c'è sempre tensione. Al di là di quanto successo in questa partita, a volte le panchine esagerano nel comportarsi in un certo modo. Credo sia giusto fare il tifo per i compagni, ma nel rispetto degli altri. Lo dico in generale, non solo in riferimento a questa sera".
Su Handanovic e Hakimi:
"Handanovic viene da due buone prestazioni, è un grande professionista e ha reagito bene alle critiche che aveva ricevuto. Hakimi è fondamentale per la pericolosità e le occasioni che dà, poi l'Inter attacca da destra con Hakimi e Barella, anche se poi conclude da ogni zona del campo. Ricordiamoci che è il miglior attacco, anche se poi quando trova squadre chiuse fa difficoltà, è l'ultima per dribbiling tentati e riusciti. Questa sera fatto una buona gara per le possibilità che ha".