Bergomi: "Lautaro torna da campione del mondo, ora deve fare un passo in più"
Lautaro Martinez è tornato a Milano da campione del mondo. Una sensazione che Beppe Bergomi, ben conosce, gli capitò nel 1982. Un qualcosa che dà "carica, sensazioni positive. E diventa anche un punto di riferimento nelle difficoltà. Sapere di avere un campione del Mondo accanto può farti sentire anche “più tranquillo”, ma ora spetta a lui dimostrare che questo nuovo status sia un vantaggio per l’Inter", dice alla Gazzetta dello Sport.
Prosegue lo "Zio": "Lautaro ora ha una nuova responsabilità ed è quella di mandare sempre un messaggio positivo agli altri, in allenamento come in partita. Significa fare una corsa in più, uno scatto in più, sacrificarsi con entusiasmo per la causa. Il Mondiale ha dimostrato che quando la competizione si alza, la difesa è l’elemento chiave. Tecnicamente è uno degli attaccanti più completi del mondo, non si discute. Ma a volte si rattrista, sparisce per qualche partita. Ora serve continuità. L’Inter non può permettersi un’altra pausa di Lautaro se vuole continuare a puntare allo scudetto".