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Berti: "Meglio sconfitti che milanisti, sempre. Prisco il numero 1, io il numero 2. Alla festa con Ronie..."

di Fabrizio Longo

Ex calciatore tra i più amati dagli interisti, l'interista Nicola Berti è stato ospite questa sera di un altro grande tifoso nerazzurro, Alessandro Cattelan, all'interno del talk show che l'anchorman di Sky conduce: E poi c'è Cattelan. E' stata l'occasione buona per parlare della fede nerazzurra di Berti, per ricreare lo storico gol al Bayern al subbuteo e tirare fuori qualche simpatico aneddoto: "Venerdì sera c'è stata la festa dell'Inter. I miei compagni mi prendevano in giro per la forma fisica, infatti stavo con Ronaldo che sta peggio di me (ride, ndr). Abbiamo fatto serata io lui e Castrogiovanni.
Uma Thurman? Siamo amici perchè è tifosa dell'Inter, ha visto 3 partite allo stadio. Ho dichiarato "Meglio sconfitti che milanista"? Rivendico questa frase. Prisco è il numero 1, ma per queste battute io sono il numero 2. Una volta perdemmo con il Milan e mi incazzai, non parlai per 2 anni con Maldini. Ai miei tempi i derby erano un'altra cosa, ci riscaldavamo insieme e gli tiravo pallonate per fomentare. Ora entrano in campo mano nella mano. Era fantastico anche per i tifosi. Ho la voce rauca? E' colpa di Ronaldo (ride, ndr.). Il gol al Bayern sotto la neve un ricordo bellissimo, dribblai dei bavaresi 40enni e andai sotto la curva. Al ritorno perdemmo 3-1. Tre giorni dopo vincemmo il derby: pazza Inter! Ero l'unico interista in Nazionale, mi misero in camera con Baresi, capitano del Milan, e ogni sera gli fumavo un sigaro cubano in faccia (ride, ndr). Negli ultimi 2 anni all'Inter non ho giocato, ma il presidente Moratti mi voleva lì. Passaggio dall'Inter al Tottenham? Chiamai Klinsmann per fargli gli auguri di Natale, giocavo poco e mi disse di andar lì".

VIDEO - STREPITOSA INTER A MONACO, BERTI SEGNA PARTENDO DALLA SUA AREA


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