Berti: "Vidal decisivo se resta, Eriksen l'unico sacrificabile. Brozovic pensa al Psg? Si faccia passare la voglia"
Fonte: Gazzetta dello Sport
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Nicola Berti parla di Inter, dello scudetto appena conquistato e non solo.
Berti, pare che Brozovic abbia il classico mal di pancia e voglia andare al Psg.
"Se lo faccia passare. Brozo è fondamentale per gli equilibri dell'Inter e se gioca sempre un motivo ci sarà. Conte ha capito che tra chilometri percorsi, grinta, capacità di non tirare mai indietro il piede e di ripulire palloni sporchi, al croato non si può rinunciare".
Per fare tornare i conti però pare che un big vada ceduto. Se non Brozovic, chi sacrificherebbe?
"Questo gruppo non va toccato. Vinto lo scudetto, bisogna andare a prendersi la Champions. Perché noi la giochiamo, mentre altri...".
Cosa pensa dell'arbitraggio di Calvarese in Juve-Inter?
"Cuadrado nell'episodio decisivo si è buttato. Eppure gli hanno dato rigore. Come al solito".
Tornando al centrocampo, tenere tutti non si può. Quindi se proprio dovesse sacrificarne uno...
"Rispondo solo perché mi costringe. Barella è fuori discussione, insieme avremmo composto una coppia incredibile. Quindi, se proprio devo, sacrifico Eriksen. Il danese ha piedi super ma se la sua cessione servisse a prendere De Paul... Stravedo per l'argentino dell'Udinese. Ha grinta, fisico, tecnica, tiro, senso del gol".
E di Vidal cosa ci dice?
"Che ha fatto un solo gol, ma alla squadra giusta (la Juve, ndr.). E che se resta, sarà decisivo nella finale di Champions".
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