Cambiasso graziato dal giudice sportivo per tre motivi: ecco quali
Fonte: Gazzetta dello Sport
Dalla prima pagina de La Gazzetta dello Sport, vengono spiegati i motivi della squalifica decisamente corta a Esteban Cambiasso, che il giudice Tosel terrà fuori per una giornata dopo l'entrata durissima con espulsione su Giovinco: l'intervento non è stato giudicato violento. In più, nella valutazione ha influito una carriera senza mai essere espulso in Italia e il referto dell'arbitro Rizzoli.
"Per condotta fallosa il regolamento ammette la singola giornata di squalifica, ed è plausibile pensare che siano state poi precise motivazioni a ispirare ilminimo della pena sportiva per Cambiasso. A cominciare dalla correttezza di un’intera carriera italiana (o europea, considerando anche le stagioni al Real Madrid) mai sopra le righe, che lo ha portato a giocare quasi 300 partite senza mai un cartellino rosso e ad essere difeso in maniera molto convinta da tutti, Stramaccioni e Zanetti in testa; per finire con l’atteggiamento di Cambiasso, particolarmente conciliante in campo e poi fuori dal campo, dopo essersi reso conto di aver fatto un fallo così grave. Turbamento e pentimento apparsi subito sinceri e non di facciata, le scuse reiterate a Giovinco, le spiegazioni date a Conte e ovviamente anche a Rizzoli — che evidentemente non ha avutomotivo di non credergli — fino al prolungato blitz nello spogliatoio bianconero, per ribadire in modo ufficiale le sue scuse e palesare a tutti gli avversari e non solo Giovinco la propria buona fede", si legge.
Fabrizio Romano - Alessandro Cavasinni