CdS - Fasce, due strategie: esuberi o scambi. Da Hateboer a Mendy, gli obiettivi

Giovedì prossimo, il giorno del primo allenamento ad Appiano Gentile, Simone Inzaghi dovrà fronteggiare una situazione non semplice: un solo titolare certo tra i presenti alla Pinetina, capitan Handanovic, un solo rinforzo disponibile visto che Calhanoglu sarà in vacanza, e diversi giovani aggregati e tanti elementi già certi di dover cambiare maglia. 'Colpa' degli impegni internazionali, ma soprattutto del mercato visto che, nonostante la cessione ormai completata di Hakimi al Psg (incassati 68 milioni più 4 di bonus), l'input della proprietà è non reinvestire quella somma. Le lacune più grandi sono, appunto, sulle fasce, in particolare a destra, dove c'è solo Darmian, considerando Perisic utile per la corsia mancina.

Ecco perché - si legge sul Corriere dello Sport - l'idea è quella di prendere, per entrambe le corsie, un giocatore in esubero nel club di appartenenza, sulla scia di quanto fatto con Ashley Young, arrivato nel gennaio 2020 dallo United per 1,5 milioni. Bellerin in prestito dall'Arsenal rimane in cima alla lista dei preferiti davanti a Zappacosta del Chelsea. Oppure la strategia decisamente più complicata è ricorrere a uno scambio: questa soluzione potrebbe essere utilizzata per arrivare a uno dei giocatori che militano in Serie A (Hateboer o Maehle dell'Atalanta, Molina dell'Udinese e Bereszynski della Samp). Stessa politica per l'out mancino dove in Premier i possibili "esuberi" non mancano: Telles,  Tsimikas e Mendy del City. Occhio al parametro zero Van Aanholt. Il sogno di Inzaghi resta Marcos Alonso, che però per il Chelsea non è un esubero.

VIDEO - ACCORDO BELLERIN-INTER? DALLA SPAGNA DICONO SI'