CdS - Sanchez è tornato Maravilla: titolare anche a Roma. Ma il futuro in nerazzurro resta un rebus

Il risveglio di Alexis Sanchez è un segnale importante per lui e per l'Inter. Come si legge oggi sul Corriere dello Sport, non è un caso se con il cileno in campo l'Inter segna di più: l'intesa con Lautaro va alla grande e lo stesso argentino, per certi versi, ha beneficiato del contributo del cileno, visto che può agire più da prima punta rispetto a quando gioca con Lukaku. 

Sanchez apre spazi, offre assist, rincorre gli avversari e li brucia in velocità: con l'ex United in campo, l'Inter sembra avere più soluzioni offensive. "Dopo una stagione tormentata, condizionata pesantemente dal lungo infortunio dello scorso autunno, proprio alla ripresa post-lockdown la gamba del cileno è tornata a girare come ai tempi belli, o quasi - conferma il Corsport -. Tanto che adesso diventa complicato pensare di fare a meno di lui. A quanto pare, però, domani sera all’Olimpico non sarà ancora il momento di porsi il dubbio. Lukaku, infatti, dovrebbe al massimo accomodarsi in panchina".

Nel frattempo, il futuro di Alexis resta in bilico. Manca ancora l'accordo con il Manchester United per il mese di agosto (finora c'è la certezza di averlo fino al match col Getafe), con l'Inter che vorrebbe trattenerlo a Milano anche il prossimo anno. L'idea è quella di un nuovo prestito, mentre i Red Devils spingono per un addio a titolo definitivo. "Fondamentale, comunque, che Sanchez accetti di tagliarsi e spalmare il suo ingaggio monstre da 13 milioni netti più bonus", ricorda il quotidiano romano.