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Conte: "Vinta una partita difficile, nella ripresa grande personalità. Saccagnate? Non le aspetto ancora"

di Christian Liotta

L'Inter ottiene la sua quinta vittoria in campionato nelle prime cinque partite, eguagliando un record che mancava in casa nerazzurra dal 2015, superando la Lazio grazie alla zuccata vincente di Danilo D'Ambrosio. Queste le prime impressioni di Antonio Conte, tecnico dell'Inter, ai microfoni di Sky Sport: 

Che valutazione dà di questa vittoria?
"La partita va divisa tra i due tempi. Nel primo tempo siamo partiti aggressivi, loro ci aspettavano per le ripartenze con giocatori veloci come Correa e Caicedo, poi ci hanno messo in difficoltà con le palle perse. Dopo il gol abbiamo abbassato il baricentro, bisogna riconoscere che è stato bravo Handanovic con grandi parate. Nel secondo tempo siamo usciti con personalità, consolidando e meritando il successo visto che abbiamo avuto più occasioni. Per noi è una vittoria molto pesante contro una squadra molto forte, che lavora da 4 anni con Simone Inzaghi che è un ottimo tecnico e che ha sempre potenziato. Hanno cambiato con grande qualità rispetto al Parma".

Adesso l'Inter sta diventando forte anche come gruppo.
"Ho fatto i complimenti ai ragazzi. Nel primo tempo non ero contento perché nelle difficoltà finisci col naufragare. Nel secondo tempo invece hanno messo in atto delle conoscenze, e penso che abbiamo dominato creando tantissime occasioni. Dovevamo raddoppiare per chiudere la partita, ma la Lazio fa paura anche sui calci piazzati con uomini che vanno dai 188 cm in su. Complimenti a loro ma anche a noi, abbiamo vinto una partita molto difficile".

Un gol subito in 5 partite, chi ha la miglior difesa di solito vince il campionato.
"Che voi parliate di Scudetto non mi muove di una virgola, avete visto le difficoltà avute nel primo tempo. Al tempo stesso non fai cinque vittorie così, diciamo che vengono dal lavoro e da una mentalità che si sta consolidando. C'è da crescere tanto, oggi Biraghi ha esordito in una partita ufficiale contro una squadra come la Lazio".

I tre difensori centrali sembravano pigri a uscire su Correa, in certi momenti i centrocampisti avevano un po' troppa gente da rincorrere.
"Sicuramente dopo il primo gol ci siamo abbassati troppo e abbiamo preso palle filtranti tra centrocampista e centrocampista, in quel caso serve essere molto aggressivi per evitare che la palla arrivi pulita all'attaccante. Non era semplice".

Ti aspetti qualche saccagnata?
"Non ancora, appena arriva un cattivo risultato sono pronti...".

La Lazio gioca, oggi questa è la vittoria che potrà ricordarsi a maggio.
"Questa è una vittoria molto difficile, l'abbiamo ottenuta con grande impegno e dopo un primo tempo di grande sofferenza. Ma quando soffri, il rischio è di disunirti; invece nel secondo tempo abbiamo mostrato grande personalità e abbiamo consolidato il vantaggio".

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