.

Dalmat avvelenato: "Inter inaffidabile, non è una squadra di campioni. A fine stagione cambiare tutto"

di Christian Liotta

Stephane Dalmat non fa mistero della sua amarezza per la sconfitta dell'Inter contro il Bologna. Nel suo consueto appuntamento su Instagram, l'ex centrocampista nerazzurro si sfoga così: "Non è possibile, non è possibile così. Non so più cosa dire perché questa squadra è strana: come mi spiegano la vittora di tre o quattro giorni fa in Champions contro il Porto e poi la sconfitta col Bologna? L'avevo detto ieri, è difficile dopo una partita di Champions League concentrarsi per una partita come il Bologna, e ho detto che solo i grandi campioni lo fanno: questa squadra non è una squadra fatta di grandi campioni, è una bella squadra e lo ha dimostrato ottenendo risultati contro grandi squadre ma non è una grande squadra. Ora si può dire: dobbiamo cambiare tutto, cambiare allenatore e se ci fosse la possibilità direi di sì. Ma qui, siamo quasi alla fine della stagione e dobbiamo stare vicini alla squadra e aiutarla, anche se a volte non lo meritano e capisco le persone arrabbiate. Basta vedere la reazione dei tifosi dopo la partita contro il Porto: tutti, me compreso, erano felicissimi perché avevamo visto una squadra che stava dando tanto in campo. Adesso è riuscita a fare il contrario della prima parte di stagione, all'andata l'Inter non è riuscita a vincere contro le grandi e ha vinto contro le piccole. Qui in questa seconda parte di stagione sta facendo l'opposto: riesce a battere Napoli, Udinese, Porto, vince la Supercoppa contro il Milan e poi fa una prestazione bruttissima contro il Monza e ieri contro il Bologna".

Il francese prosegue: "Sono convinto che si siano detti che bisognava provare almeno a pareggiare… Ma normalmente vai a Bologna per vincere 3-0 e basta. Dobbiamo fare i conti con questa squadra che è capace, non so, di andare lontano in Champions e finire al quarto posto: non ci credo e spero di no, perché spero in questo secondo posto e la Champions League rimane un'altra competizione. Di fronte a una squadra del genere direi che siamo tutti furiosi, ma questa stagione dobbiamo chiuderla così: dobbiamo accettare, anche se è difficile, che questa è una squadra che può fare il colpaccio contro il Milan o contro la Lazio e poi perdere contro il Verona o un'altra piccola squadra; è così, non sappiamo mai niente. Prima dell'incontro non immaginavo niente perché non siamo sicuri di cosa sia capace di fare questa squadra. Spero che questa stagione finisca bene, poi per il prossimo anno ci vuole un cambiamento quasi ovunque, questo è quello che spero: è difficile parlare così, ma bisogna dire la verità e tlo dico perché amo l'Inter e voglio rivedere l'Inter, che fa paura a tutta l'Italia, a tutta l'Europa, è quello che voglio". 

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!


Altre notizie