Evergrande evita il default: pagati 83,5 mln di dollari. Anche Suning respira
di Christian Liotta
L’iniziativa di Evergrande, se completata, permetterà di risolvere solo un primo ostacolo, visto che la compagnia di Shenzhen tra settembre e ottobre non ha onorato altre quattro cedole a settembre e a ottobre, nel quadro generale di una crisi finanziaria e di liquidità esacerbata da un fardello di debiti accumulati nel tempo pari a 305 miliardi di dollari. Una notizia, questa, che fa indubbiamente respirare anche Suning, che aveva sottoscritto nel 2017 azioni di Evergrande cedendo alla promessa di forti dividendi.
(Calcioefinanza.it)
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Domenica 15 dicembre