.

Evergrande evita il default: pagati 83,5 mln di dollari. Anche Suning respira

di Christian Liotta
Evergrande si salva in extremis dal default: l'azienda immobiliare cinese, infatti, ha pagato gli 83,5 milioni di dollari di coupon sul bond offshore in dollari scaduti il 23 settembre attraverso un conto Citibank. La mossa, riferisce il Securities Times in base a quanto ha appreso, ha evitato il default di un soffio visto che i 30 giorni di tolleranza sarebbero scaduti domani; Evergrande ha rimesso i fondi da 83,5 milioni di dollari sul conto della banca fiduciaria Citibank il 21 ottobre in vista del pagamento a ciascun detentore dei bond offshore marzo 2022.

L’iniziativa di Evergrande, se completata, permetterà di risolvere solo un primo ostacolo, visto che la compagnia di Shenzhen tra settembre e ottobre non ha onorato altre quattro cedole a settembre e a ottobre, nel quadro generale di una crisi finanziaria e di liquidità esacerbata da un fardello di debiti accumulati nel tempo pari a 305 miliardi di dollari. Una notizia, questa, che fa indubbiamente respirare anche Suning, che aveva sottoscritto nel 2017 azioni di Evergrande cedendo alla promessa di forti dividendi.

 

(Calcioefinanza.it)

 
Altre notizie