Gagliardini ai saluti: "All'Inter sono maturato come uomo e calciatore, è un sogno che si è avverato"
Si avvia alla chiusura l'esperienza all'Inter di Roberto Gagliardini, che dopo sei stagioni e mezza è destinato a lasciare Milano per tentare l'avventura altrove. Intanto, il centrocampista si confessa in un'intervista a L'Eco di Bergamo, dove ripercorre anche il suo trascorso nell'Atalanta, club che ha fatto da trampolino per il suo arrivo all'Inter: "Per me è stato un periodo straordinario. Gian Piero Gasperini è un allenatore per cui nutro un grande rispetto, un vero mentore. Credo che in questi anni sia stato uno dei pochi ad aver innovato il calcio in modo così significativo, diventando un riferimento per i migliori nel settore. Molti cercano di emulare il suo stile di gioco e di gestire le partite. La sua presenza è stata cruciale per la mia crescita, per avermi dato l’opportunità di scendere in campo e sviluppare le competenze che mi hanno portato all’Inter. Il mio passaggio all’Inter rappresenta una meta significativa per me e per la mia famiglia, un periodo in cui sono maturato notevolmente sia come persona che come calciatore. Un sogno che si è avverato".