CF - Stadio San Siro SpA, per Katherine Ralph poteri di firma singola fino a 250mila euro
Inter e Milan continuano le operazioni per continuare nel progetto San Siro. E in particolare, per strutturare la società che gestirà il piano per il nuovo Meazza. Stando ai documenti consultati da Calcio e Finanza, nelle scorse settimane si è riunito il CdA della Stadio San Siro Spa, la joint venture di Inter e Milan per l’operazione legata al nuovo impianto nonché l’ultima delle holding create nei mesi scorsi (quindi quella che materialmente ha acquistato lo stadio e le aree limitrofe). Una riunione che aveva al centro anche alcuni temi legati alle deleghe per gestire la società. La quale, si legge, "ritiene che il modello più efficiente sia, da un lato, quello di articolare una serie di deleghe in seno al consiglio di amministrazione, che peraltro sia coerente rispetto alle materie che ai sensi dello Statuto e degli ulteriori accordi sottoscritti dai propri soci indiretti in data 5 novembre 2025 sono riservate alla competenza esclusiva del consiglio di amministrazione”. Dall’altro, invece, la Stadio San Siro Spa si strutturerà partendo da una “squadra manageriale ad hoc nonché di avvalersi del miglior livello di consulenti per la sviluppo delle varie fasi del Progetto”.
La prima figura da individuare è quella del direttore generale, per il quale si è deciso di affidarsi ad un headhunter: "In data 19 novembre 2025 è stato affidato dalla Società a Spencer Stuart, società leader nel campo della ricerca di figure manageriali per le aziende e che vanta la propria presenza in oltre trenta stati, l’incarico di ricercare un direttore generale della Società”, si legge nel verbale. Per quel che riguarda i dirigenti dell'Inter presenti nel CdA dell'associazione, a Katherine Ralph, Managing Director di Oaktree, sono stati attribuiti poteri di firma (fino a 250mila euro in firma singola e oltre in firma congiunta con il direttore amministrativo del Milan Filippo Guidotti Mori e e il CFO rossonero Stefano Cocirio) e poteri di rappresentanza, così come poteri di firma sono stati attribuiti ai due manager rossoneri e anche a Massimiliano Catanese, Chief of Staff dell’Inter.