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GdS - Champions, i conti del G8: Bayern super, Real il più ricco. E l'Inter? Nerazzurri in crescita, ma i ricavi top restano lontani...

di Alessandro Cavasinni
Fonte: Gazzetta dello Sport
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Oggi inizia la due giorni di Champions con i primi verdetti di due quarti di finale: in campo Dortmund-Barcellona e Aston Villa-PSG. Domani, invece, sarà la volta di Inter-Bayern e Real Madrid-Arsenal. La Gazzetta dello Sport fotografa la situazione finanziaria delle otto squadre rimaste in lizza per il più prestigioso trofeo per club a livello europeo.

"La più virtuosa di tutte è il Bayern Monaco. La più ricca il Real Madrid. La più indebitata il Barcellona. E l’Inter? Cresce, ma i ricavi dei top club restano lontani: un problema per tutto il calcio italiano", si legge.

L'Aston Villa ha un deficit di 99 milioni e, da quando Nassef Sawiris (con Wesley Edens) ha assunto il controllo le perdite hanno toccato i 470 milioni (ripianate dalla società). Il rosso del PSG, invece, si attesta sui 60 milioni per una perdita quinquennale di 887 milioni. Nessuno spende di più dei parigini.

Per il Dortmund è arrivato il secondo utile di fila, con profitti passati a 44 milioni. Il Barça ha accusato una perdita di 91 milioni a causa di una svalutazione da 141, ma la vendita di un pezzo dei diritti tv e degli Studios camuffano il quadro generale. Da contare anche i danni prodotti dai ritardi nei lavori per il Camp Nou: al 30 giugno 2024 indebitamento finanziario netto di 1,3 miliardi.

E siamo all'Inter. I numeri sono noti: il conto economico è passato da -246 a -140 a -85 a -36 milioni. Trend chiaro di un graduale riequilibrio, reso possibile dalla crescita dei ricavi (399 milioni, comunque al penultimo posto nel G8), dal contenimento dei costi (15 milioni in meno di ammortamenti) e dalle plusvalenze. La notizia più importante è stata il passaggio di proprietà, da Zhang a Oaktree, che ha restituito solidità al progetto. 

Bayern al top per ricavi e, in generale, per la gestione del club ormai da anni: sono 32 i bilanci chiusi consecutivamente col segno più. Più ricco il Real grazie a una montagna di ricavi al netto anche del player-trading: 1.048 milioni. E il nuovo Bernabeu inizia a dare i frutti. Non tragga in inganno l’indebitamento finanziario netto di 1 miliardo: al 30 giugno 2024 erano soltanto 77 milioni i prestiti bancari extra-stadio e la liquidità era pari a 208 milioni.

Infine, l'Arsenal. I conti migliorano (da -60 a -21 milioni), ma siamo al sesto esercizio consecutivo in rosso. Impatto positivo il ritorno in Champions dopo tanto tempo.


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