GdS - Da Akanji a Sucic e Bonny: Chivu inizia a lanciare i nuovi. All'appello manca solo Diouf, ma il romeno ha un piano
Finora Andy Diouf conta appena undici minuti in campo con l'Inter (collezionati alla prima giornata contro il Torino), ai quali hanno fatto seguito quattro panchine consecutive tra campionato e Champions League. Dei nuovi arrivati in casa nerazzurra è quello che ha giocato di meno: Akanji è già un titolare fisso in difesa, Sucic vanta due presenze da titolare, Bonny è sempre subentrato e ha già segnato, mentre Luis Henrique è reduce dai positivi 25' di domenica sera contro il Sassuolo. Insomma, all'appello manca solo l'ex Lens, costato 20 milioni di parte fissa più 5 di bonus.
"Andy è una mezzala, ma può fare anche il mediano in un centrocampo a due. Da play non ho ancora avuto modo di verificare" aveva detto Cristian Chivu nella conferenza stampa pre Sassuolo. E ora, come scrive La Gazzetta dello Sport, "il piano è regalargli minuti in modo graduale senza bruciarlo".
La rosea ricorda poi che "tra i centrocampisti Under 21 della Ligue 1 è stato il secondo per media di 'progressive carries' a partita, 3,3. Si tratta dello spazio in cui un giocatore porta la sfera in avanti e crea progressione - si legge -. Andy ama inserirsi e buttarsi in avanti. Lo conferma la sua media di almeno tre progressioni a partita nella trequarti avversaria". E l'Inter si aspetta di vederle presto anche a San Siro.