GdS - L'Inter può essere la squadra leader, ma deve cambiare testa. Fascia destra: ipotesi nome a sorpresa per Marotta e Ausilio
L'Inter al momento è capolista in Serie A un punto di vantaggio sulla prima inseguitrice e con una partita in meno: 33 punti per i nerazzurri, 32 per il Milan e 31 per il Napoli, tutte con una giornata da recuperare a causa della Supercoppa Italiana. A seguire la Roma (30) e la Juve (29) che hanno invece un match in più nelle gambe. "Il campionato è di tutti e di nessuno - analizza La Gazzetta dello Sport -. L’Inter potrebbe essere la squadra leader, ma non lo è. Deve cambiare la testa, il modo di pensare. Non basta essere o sentirsi forti, bisogna dimostrarlo in ogni momento di ogni maledetta partita. Il punto debole è l’incostanza, l’Inter deve guardarsi da se stessa. Forte, però fragile".
Secondo la rosea i nerazzurri devono trovare presto un innesto per la fascia destra, dove l'infortunio di Dumfries ha aperto una voragine. "Luis Henrique ha giocato bene un paio di partite, poi è ripiombato nella timidezza, nella paura di sbagliare. Andrebbe aspettato, ma questo calcio brucia tutto e tutti. Nel dubbio, meglio cercare un alter ego di Dumfries l’olandese arrembante. Norton-Cuffy andrebbe benissimo, l’inglese sprigiona la stessa potenza, ma il Genoa non vuole cederlo ora. Piacciono Palestra e Bellanova. Forse Marotta e Ausilio hanno in tasca un altro nome, a sorpresa", ipotizza il quotidiano.