GdS - Un'Inter da rifare: tra partenti certi e risposte da trovare, Inzaghi vede undici dei suoi potenzialmente alla porta
Tutto da rifare: ad Appiano i lavori in corso in vista della prossima stagione (soprattutto) sono tanti e importanti. I ragazzi di Inzaghi in scadenza sono 9 più due, praticamente una formazione intera. Lo scenario a proposito dei rinnovi è piuttosto variegato e il campo dei giocatori per i quali si intravede permanenza in nerazzurro è parecchio ristretto. Dai saluti certi a quelli in fase decisionale, la Gazzetta dello Sport fa il punto: a lasciare la beneamata sarà Roberto Gagliardini "che saluterà senza rimpianti, proprio come Danilo D’Ambrosio". Non solo D’Ambrosio, anche il capitano "Samir Handanovic lascerà Milano dopo questi strani mesi vissuti da secondo portiere" scrive sicura la Rosea che poi corregge il tiro leggermente: la decisione finale dello slovacco non è ancora stata vagliata, ma inizia a prendere sempre più quota l’idea di iniziare la nuova carriera allenatore.
Per restare sempre in ambito difensivo, reparto con meno certezze non solo sul campo, attenzione anche a Stefan De Vrij che nella stagione in corso ha lasciato la titolarità a Francesco Acerbi. L'olandese, non troppo contento del suo scarso utilizzo, è intenzionato a guardarsi attorno nonostante l’Inter abbia già avanzato la sua proposta di rinnovo "a cifre leggermente abbassate rispetto ai 4 milioni e passa che Stefan guadagna adesso: a stretto giro arriverà una risposta in sede e si capiranno quindi i margini per poter trattare". De Vrij ma anche Acerbi, arrivato in prestito dalla Lazio come riserva e oggi grande protagonista. Per il riscatto del 34enne "servirebbero quattro milioni, considerati troppi dal club di Zhang. Ma, al netto della difficoltà nel sedersi al tavolo con Lotito, almeno sul dossier Acerbi i nerazzurri sono ottimisti".
All'ottimismo per il difensore azzurro fa da contraltare i contrastanti sentimenti che riguardano Romelu Lukaku. "Il futuro del belga è il pensiero affannato dei prossimi mesi: da qui a fine stagione il club valuterà il rendimento del belga e poi darà la sentenza". Fin qui i lunghi problemi fisici, una rimessa in forma che tarda, inevitabilmente, ad arrivare, e l'approccio alle gare giocate non entusiasmante fanno un bilancio del ritorno del belga lontano dale 'segno più'. "Ma se Rom tornasse davvero in sé, allora non ci sarebbero dubbi sul prolungamento del matrimonio. L’Inter sa che col Chelsea le porte sono aperte e che esistono margini per trattare il prestito-bis, cercando pure un piccolo sconticino rispetto agli 8 milioni più 4 di bonus pagati d’estate. Perché ciò accada, però, serviranno gol e minuti: tutto ciò che finora è mancato".
Ai dubbi fin qui elencati rispondono Alessandro Bastoni e Matteo Darmian, destinati a restare a servizio di Simone Inzaghi e degli interisti tutti. E se per l'ex United si può star sicuri considerato l'accordo per il rinnovo biennale, per Alessandro Bastoni c'è ancora da limare qualche dettaglio prima del rinnovo dell'attuale contratto, in scadenza nel 2024. I dirigenti del The Corner vogliono scongiurare uno Skriniar bis e hanno" già iniziato a stendere una bozza di intesa, soprattutto dopo aver verificato la comune volontà di camminare sulla stessa strada".