.

La Repubblica - L'intreccio tra dossieraggio e curve per il parcheggio San Siro: ci fu anche "un tentativo di estorsione all'Inter e a Moratti"

di Stefano Bertocchi

L'inchiesta sui dossieraggi si intreccia con quella sulle curve di Inter e Milan. A rivelarlo è l'edizione odierna de La Repubblica, che parla di un "possibile scontro" tra gli uomini dei dossier e il gruppo legato agli ultras quando Equalize punta il mirino su un parcheggio di San Siro. Un'idea che va pian piano a sfumare quando il gruppo viene a sapere che i veri gestori del business sono "soggetti occulti che se ne spartiscono la gestione", ossia i capi del tifo coinvolti nell'inchiesta 'Doppia curva'.

Dagli atti dell’inchiesta condotta da pm Francesco De Tommasi emerge anche "un tentativo di estorsione all’Inter e a Moratti" quando era presidente del club, sostengono i carabinieri di Varese. Il quotidiano generalista riporta in tal senso una conversazione tra l’ex superpoliziotto Carmine Gallo, ora ai domiciliari, e Pierfrancesco Barletta, uscito da Equalize nel 2021 e con un passato da dirigente dell'Inter: il primo parla della "rete di contatti messa in campo per l’affare" riferendo anche di aver "interessato pure un mio amico della polizia di Stato", ma Barletta spegne subito gli entusiasmi nominando Vittorio Boiocchi, storico capo della curva nerazzurra ucciso due anni fa. "L’ho arrestato un sacco di volte" precisa Gallo. Ed è lì che Barletta ricorda "il tentativo di estorsione messo in atto nei suoi confronti, di Moratti e della società Inter da Mauro Russo", sostengono gli investigatori. 

Nell'intercettazione Barletta racconta che "Russo mi telefonò, fu una conversazione grave... Quando lo mandai via, mi disse: se si incendiano le macchine, se il tuo presidente vede le macchine rotte nel garage devi sapere che hai sbagliato a mandarci via... E io dissi: hai fatto bene a farmi questa telefonata, perché il giorno che incendiano le macchine vado in procura e dico che Mauro Russo me l’aveva previsto...". "Va bene... mo’ vedo io... mo’ vedo io...", conclude Gallo.

ACQUISTA QUI I PRODOTTI UFFICIALI INTER!


Altre notizie