TS - Eriksen, cessione o prestito uniche vie. Si pensa allo scambio: Psg, Bayern e Arsenal possibili soluzioni
Il grande punto interrogativo di quest'Inter che non convince resta Christian Eriksen. "Le strade davanti al danese in vista di gennaio sono due" spiega Tuttosport che parla di addio definitivo o prestito come uniche soluzioni. Esclusa la una terza opzione, ovvero la permanenza a Milano, considerata dal quotidiano torinese impensabile, a gennaio dunque i saluti sembrano obbligati. "Il giocatore preferirebbe andare via a titolo definitivo, inserito in uno scambio con un club però di prima fascia o ceduto per tot milioni (l’Inter ne vorrebbe incassare almeno 30 dopo averne spesi dodici mesi fa 27, commissioni comprese, anche se sui siti specializzati l'ex Tottenham vanta ancora valutazioni di lusso, intorno ai 50 milioni). La proprietà nerazzurra, che a settembre aveva chiesto a Marotta e Ausilio di non prestare i big, adesso ha dato il via libera, pur di non vedere deprezzare un proprio capitale". Un prestito però non sarebbe troppo gradito al 24 interista che come si legge su Ts "non vorrebbe essere smistato come un pacco postale a meno che non abbia la garanzia di tornare a luglio e trovare un tecnico pronto a utilizzarlo in maniera differente". Una condizione ad oggi difficile, specie perché di certo al momento non è neppure il futuro di Conte, chiaramente condizionato dal risultato stagionale finale. Si pensa quindi presumibilmente ad una squadra di livello da dove poter altresì attingere così da optare per un eventuale scambio congeniale al gioco di Antonio Conte. Strategia che potrebbe condurre a tre squadre: "il Psg dove milita Paredes, il Bayern Monaco per Tolisso e l'Arsenal per Xhaka. Ma siamo al 12 dicembre, è presto e potrebbero spuntare diverse alternative oggi ancora inesplorate (il Real?)".