Il nuovo stadio di Inter e Milan torna nel mirino del Comitato San Siro: "Servono norme a tutela del verde"
Fonte: Calcioefinanza.it
Torna a farsi sentire la voce dei cittadini del quartiere San Siro contro il progetto del nuovo stadio di Inter e Milan. Un tema sospeso per l’emergenza Coronavirus, con aprile come mese indicato per la presentazione dei nuovi progetti. Tuttavia, i comitati cittadini hanno messo i club nel mirino, come riporta Liberto. Spiega in una nota il coordinamento San Siro: "In questi giorni, con il supporto dell’avvocato Veronica Dini, abbiamo preparato un documento che è stato inviato al Comune, con il quale si pongono alcune questioni, relative principalmente all'aumento del carico urbanistico e delle emissioni inquinanti con grave rischio per la salute dei residenti. Senza contare che con il nuovo progetto stadio verrebbe cancellata un’area verde di oltre 5 ettari con il taglio di oltre cento alberi ad alto fusto, sostituita semmai da aree verdi superficiali, mentre per la Maura si stima una perdita di oltre 60 ettari di verde".
Tutti i Comitati associati firmatari di questa mozione hanno deciso di chiedere all’amministrazione di "considerare con attenzione, in sede di approvazione dei progetti, la loro compatibilità rispetto al contenimento del consumo di suolo e delle emissioni atmosferiche e acustiche, così come previsto non solo dalla normativa di settore ma anche dai Piani e dalle politiche ambientali che il Comune ha dichiarato di voler perseguire, e di prevedere norme e direttive stringenti anche per la pianificazione urbanistica e la (reale) tutela del verde. In un momento in cui l'attenzione di tutti è e deve essere rivolta alla tutela della salute, ci pare importante guardare avanti e impegnarci affinché, una volta scongiurata l’epidemia, si possano realmente attuare politiche sostenibili dal punto di vista ambientale", concludono i comitati civici.